PREMIO PAGANINI 2015
54° Concorso internazionale di violino
Finali
Teatro Carlo Felice
Passo Eugenio Montale - Genova
6-7 Marzo 2015, ore 15,00
Provengono da Lettonia, Germania, Giappone, Russia, Stati Uniti e Corea del Sud e ci sono 3 donne e 3 uomini tra i sei violinisti che parteciperanno alle finali del 54° Concorso Internazionale di Violino Premio Paganini, in programma sabato 7 e domenica 8 marzo al Teatro Carlo Felice.
I loro nomi sono scaturiti dalle semifinali che si sono disputate il 3 e il 4 marzo, sempre al Teatro Carlo Felice, davanti a una platea di esperti e appassionati.
Questi i nomi dei sei super finalisti: Medjaniks Dainis, Menzel Albrecht, Mohri Fumika, Pasko Diana, Suh Elly, Yang In Mo.
La formula quest’anno prevede anche alcuni Premi speciali. Due di questi sono stati già assegnati.
Tan Yabing, cinese, ha vinto il premio di 3 mila Euro alla memoria di Renato e Mariangiola De Barbieri, offerto dall’associazione culturale e benefica Renato e Mariangiola De Barbieri come semifinalista per la miglior interpretazione dei Capricci di Paganini.
Yang In Mo, Corea del Sud, si è invece aggiudicato i mille Euro del Premio associazione Amici del Carlo Felice e del Conservatorio Paganini offerto dall’associazione al concorrente semifinalista per la migliore esecuzione del brano contemporaneo appositamente scritto per il Premio dal compositore italiano Ivan Fedele.
Yang In Mo ha vinto anche il Premio di 3 mila Euro come concorrente più giovane ammesso in finale, offerto in memoria di Enrico Costa dalla famiglia Costa
La Giuria ha faticato a scegliere i migliori. Da giudicare c’erano esecuzioni di un livello qualitativo molto elevato e performance emozionanti, ricche di passione per concorrenti il cui grado di preparazione ha confermato l’assoluto prestigio di un Premio, il Paganini, assolutamente unico nel panorama internazionale. Il merito è anche della nuova formula, ancora più internazionale: i violinisti sono scaturiti, infatti, da quattro appuntamenti eliminatori che si sono svolti lo scorso anno a Genova, New York, Vienna e Tokyo.
«Il Premio Paganini rappresenta un’eccellenza culturale di Genova e l’amministrazione civica lo sta lo sta rilanciando con una formula rinnovata – ha detto l’assessore alla cultura e al turismo del Comune di Genova, Carla Sibilla – Il prestigio internazionale di questo concorso è testimoniato dall’emozione e dall’impegno dei giovani violinisti che vi partecipano. Per essi si tratta di un investimento importante in vista del proprio futuro artistico. E poi lasciatemi sottolineare ancora una volta la bravura di questi ragazzi: le loro esibizioni sono davvero emozionanti».
La Giuria, presieduta dal Maestro Fabio Luisi, è composta da sette membri di chiara fama internazionale, scelti tra esponenti di Istituzioni musicali, critici musicali, musicisti, di diverse nazionalità, professionisti riconosciuti per la loro esperienza, competenza, integrità e imparzialità. Oltre al direttore d’orchestra Fabio Luisi, ne fanno parte Heiner Madl (vicepresidente), manager dell'Orchestra Philarmonica di Zurigo, violinista e violista; Enrico Girardi, redattore e critico musicale del Corriere della sera; Steve Roger, direttore dell’Agenzia artistica Caecilia di Ginevra; Bartlomiej Niziol, violinista, spalla dell’Orchestra Philharmonica Zürich; Pavel Berman, violinista e concertista; Giuseppe Acquaviva, direttore artistico del Teatro Carlo Felice di Genova.
Una novità assoluta di quest’anno è la possibilità per il pubblico di scegliere – sia da casa, grazie allo streaming, che in sala – il proprio vincitore. È previsto infatti il Premio alla memoria del Maestro Ruminelli, offerto dalla famiglia Ruminelli (1.600 Euro) al concorrente che ha ottenuto nella finale il maggiore riconoscimento popolare.
Al pubblico che accederà alla sala sarà consegnato domenica 8 marzo all'ingresso del teatro un cartoncino sul retro del quale sono indicati i sei numeri corrispondenti all'ordine di esecuzione dei concorrenti finalisti. Lì si potrà esprimere la propria preferenza indicando il nome o il numero. I cartoncini saranno poi raccolti in apposite urne e scrutinati.
Chi vuole votare da casa lo potrà fare collegandosi alla pagina streaming del Teatro Carlo Felice, oppure alla pagina facebook Carlo Felice Streaming.
Si potrà votare per un’ora dopo la performance dell’ultimo concorrente. Il voto espresso sulla pagina Facebook dai partecipanti allo streaming sarà ponderato dalla commissione rispetto alla votazione espressa dal pubblico presente in sala, che chiaramente ha il vantaggio di ascoltare dal vivo i concorrenti.
Le finali verranno disputate sabato 7 marzo e domenica 8 marzo. L’orario di inizio è previsto per le 15 e l’Orchestra del Teatro Carlo Felice sarà diretta da Yi-Chen Lin.
54° Concorso internazionale di violino
Finali
Teatro Carlo Felice
Passo Eugenio Montale - Genova
6-7 Marzo 2015, ore 15,00
Provengono da Lettonia, Germania, Giappone, Russia, Stati Uniti e Corea del Sud e ci sono 3 donne e 3 uomini tra i sei violinisti che parteciperanno alle finali del 54° Concorso Internazionale di Violino Premio Paganini, in programma sabato 7 e domenica 8 marzo al Teatro Carlo Felice.
I loro nomi sono scaturiti dalle semifinali che si sono disputate il 3 e il 4 marzo, sempre al Teatro Carlo Felice, davanti a una platea di esperti e appassionati.
Questi i nomi dei sei super finalisti: Medjaniks Dainis, Menzel Albrecht, Mohri Fumika, Pasko Diana, Suh Elly, Yang In Mo.
La formula quest’anno prevede anche alcuni Premi speciali. Due di questi sono stati già assegnati.
Tan Yabing, cinese, ha vinto il premio di 3 mila Euro alla memoria di Renato e Mariangiola De Barbieri, offerto dall’associazione culturale e benefica Renato e Mariangiola De Barbieri come semifinalista per la miglior interpretazione dei Capricci di Paganini.
Yang In Mo, Corea del Sud, si è invece aggiudicato i mille Euro del Premio associazione Amici del Carlo Felice e del Conservatorio Paganini offerto dall’associazione al concorrente semifinalista per la migliore esecuzione del brano contemporaneo appositamente scritto per il Premio dal compositore italiano Ivan Fedele.
Yang In Mo ha vinto anche il Premio di 3 mila Euro come concorrente più giovane ammesso in finale, offerto in memoria di Enrico Costa dalla famiglia Costa
La Giuria ha faticato a scegliere i migliori. Da giudicare c’erano esecuzioni di un livello qualitativo molto elevato e performance emozionanti, ricche di passione per concorrenti il cui grado di preparazione ha confermato l’assoluto prestigio di un Premio, il Paganini, assolutamente unico nel panorama internazionale. Il merito è anche della nuova formula, ancora più internazionale: i violinisti sono scaturiti, infatti, da quattro appuntamenti eliminatori che si sono svolti lo scorso anno a Genova, New York, Vienna e Tokyo.
«Il Premio Paganini rappresenta un’eccellenza culturale di Genova e l’amministrazione civica lo sta lo sta rilanciando con una formula rinnovata – ha detto l’assessore alla cultura e al turismo del Comune di Genova, Carla Sibilla – Il prestigio internazionale di questo concorso è testimoniato dall’emozione e dall’impegno dei giovani violinisti che vi partecipano. Per essi si tratta di un investimento importante in vista del proprio futuro artistico. E poi lasciatemi sottolineare ancora una volta la bravura di questi ragazzi: le loro esibizioni sono davvero emozionanti».
La Giuria, presieduta dal Maestro Fabio Luisi, è composta da sette membri di chiara fama internazionale, scelti tra esponenti di Istituzioni musicali, critici musicali, musicisti, di diverse nazionalità, professionisti riconosciuti per la loro esperienza, competenza, integrità e imparzialità. Oltre al direttore d’orchestra Fabio Luisi, ne fanno parte Heiner Madl (vicepresidente), manager dell'Orchestra Philarmonica di Zurigo, violinista e violista; Enrico Girardi, redattore e critico musicale del Corriere della sera; Steve Roger, direttore dell’Agenzia artistica Caecilia di Ginevra; Bartlomiej Niziol, violinista, spalla dell’Orchestra Philharmonica Zürich; Pavel Berman, violinista e concertista; Giuseppe Acquaviva, direttore artistico del Teatro Carlo Felice di Genova.
Una novità assoluta di quest’anno è la possibilità per il pubblico di scegliere – sia da casa, grazie allo streaming, che in sala – il proprio vincitore. È previsto infatti il Premio alla memoria del Maestro Ruminelli, offerto dalla famiglia Ruminelli (1.600 Euro) al concorrente che ha ottenuto nella finale il maggiore riconoscimento popolare.
Al pubblico che accederà alla sala sarà consegnato domenica 8 marzo all'ingresso del teatro un cartoncino sul retro del quale sono indicati i sei numeri corrispondenti all'ordine di esecuzione dei concorrenti finalisti. Lì si potrà esprimere la propria preferenza indicando il nome o il numero. I cartoncini saranno poi raccolti in apposite urne e scrutinati.
Chi vuole votare da casa lo potrà fare collegandosi alla pagina streaming del Teatro Carlo Felice, oppure alla pagina facebook Carlo Felice Streaming.
Si potrà votare per un’ora dopo la performance dell’ultimo concorrente. Il voto espresso sulla pagina Facebook dai partecipanti allo streaming sarà ponderato dalla commissione rispetto alla votazione espressa dal pubblico presente in sala, che chiaramente ha il vantaggio di ascoltare dal vivo i concorrenti.
Le finali verranno disputate sabato 7 marzo e domenica 8 marzo. L’orario di inizio è previsto per le 15 e l’Orchestra del Teatro Carlo Felice sarà diretta da Yi-Chen Lin.