EMILE BERNARD
MI RICORDO
CEZANNE
Skira, 12/3/2014
collana "Pocket"
"Ricordo, tra l'altro,
una grande tela che rappresentava delle bagnanti nude e che mi parve, anche per
la deformazione del disegno, una specie di guazzabuglio. Chiesi a Cézanne perché
non prendesse delle modelle per i suoi nudi. Rispose che alla sua età si aveva
il dovere di astenersi dal denudare una donna per dipingerla, e che tutt'al più
gli sarebbe stato permesso, a rigore, di rivolgersi a una donna sui
cinquant'anni, cosa abbastanza improbabile ad Aix, tutto sommato." Nel febbraio
del 1904 Émile Bernard, di rientro da un lungo soggiorno al Cairo, giunge per la
prima volta ad Aix-en-Provence per incontrare Paul Cézanne, che considera il
padre nobile delle nuove ricerche artistiche. Cézanne, da tempo rintanato nella
sua città natale e noto per il suo carattere burbero, riceve Bernard,
accogliendolo come un collega: i due trascorrono insieme un mese dipingendo e
discutendo d'arte, e gli anni successivi a scambiarsi pareri in un fitto scambio
epistolare. Da questa esperienza nascono i Souvenirs sur Paul Cézanne et lettres
inédites, un racconto parziale, ma prezioso e sincero, che ha influenzato
profondamente la nostra conoscenza dell'uomo e dell'artista.