GIANLUCA GROSSI
GUIDA ALLA MUSICA FRANCESE
Odoya, 27/2/2014
GUIDA ALLA MUSICA FRANCESE
Odoya, 27/2/2014
collana "OL - Odoya Library"
Con la fine della Seconda guerra mondiale, la vittoria degli anglo-americani determina una rivoluzione nei gusti musicali europei: dagli anni Cinquanta in poi, infatti, l’avvento del rock’n’roll soppianta i generi originari dei vari paesi del Vecchio continente, suggerendo al contempo mode, costumi e filosofie di pensiero. Solo un Paese riesce a contenere lo strapotere mediatico anglo-statunitense, mantenendo salde le proprie tradizioni musicali e arrivando addirittura a imporsi oltre oceano: è la Francia, con figure divenute leggendarie a livello internazionale come Edith Piaf, Yves Montand e Charles Aznavour. Questa guida indaga i principali rappresentanti di questa “resistenza” francese, offrendo un campionario di talenti, più o meno noti, che da sessant’anni a questa parte segnano le sorti della cultura musicale d’oltralpe. Venti fanno parte della prima generazione, quella comparsa sulla scena internazionale dagli anni Cinquanta alla fine degli anni Settanta (Gilbert Becaud, George Brassens, Serge Reggiani); l’altra metà rappresenta la seconda, che ancora oggi produce materiale originale destinato agli scaffali musicali di mezzo pianeta (Camille, AIR, Daft Punk).
Con la fine della Seconda guerra mondiale, la vittoria degli anglo-americani determina una rivoluzione nei gusti musicali europei: dagli anni Cinquanta in poi, infatti, l’avvento del rock’n’roll soppianta i generi originari dei vari paesi del Vecchio continente, suggerendo al contempo mode, costumi e filosofie di pensiero. Solo un Paese riesce a contenere lo strapotere mediatico anglo-statunitense, mantenendo salde le proprie tradizioni musicali e arrivando addirittura a imporsi oltre oceano: è la Francia, con figure divenute leggendarie a livello internazionale come Edith Piaf, Yves Montand e Charles Aznavour. Questa guida indaga i principali rappresentanti di questa “resistenza” francese, offrendo un campionario di talenti, più o meno noti, che da sessant’anni a questa parte segnano le sorti della cultura musicale d’oltralpe. Venti fanno parte della prima generazione, quella comparsa sulla scena internazionale dagli anni Cinquanta alla fine degli anni Settanta (Gilbert Becaud, George Brassens, Serge Reggiani); l’altra metà rappresenta la seconda, che ancora oggi produce materiale originale destinato agli scaffali musicali di mezzo pianeta (Camille, AIR, Daft Punk).