sabato 7 giugno 2014

ROBERT BARRY - ALFONSO ARTIACO, NAPOLI





ROBERT BARRY
Alfonso Artiaco
Palazzo De Sangro, piazzetta Nilo 7 - Napoli
dal 5/6/2014 all'1/8/2014

La Galleria Alfonso Artiaco è lieta di annunciare l’inaugurazione della mostra personale di Robert Barry, giovedì 5 giugno 2014 alle ore 19.00, in presenza dell’artista.

Robert Barry (New York, 1936, vive e lavora nel New Jersey), uno dei padri fondatori dell’Arte Concettuale, presenta per la sua terza personale alla galleria Alfonso Artiaco (2007, 2011) opere che continuano ad esplorare e investigare i diversi supporti materici.

Le parole, strumento principale del suo lavoro, sono disegnate con matita o inchiostro, alcune volte tramite stencil, altre realizzate in MDF. Le superfici utilizzate vanno dalla carta al legno grezzo, dalla tela alle pareti della galleria. Il mezzo di presentazione cambia (per Barry tutte le superfici hanno un potenziale) eppure le idee e l’estetica rimangono coerenti.
Le opere di Barry sono, in un certo senso, austere. Superfici e parole pulite esercitano un fascino visivo mentre la lettura delle parole scelte dall’artista permette di entrare nei lavori e di appropriarsi del senso o dell’atmosfera che queste veicolano.
Nelle opere di Barry, tuttavia non esistono riferimenti definiti. Bisogna essere disposti a mettere in discussione e ad esplorare le connessioni possibili, sia dal punto di vista dell'artista che da quello dello spettatore. Attraverso ciascuna delle decisioni formali, Barry offre l’opportunità per letture più specifiche del lavoro senza mai ricercare una narrativa da indovinare.
Nelle quattro stanze che ospitano le opere dell’artista si avvicendano wall-pieces, floor-pieces, tele di grandi dimensioni e la nuova serie INCOMPLETE su carta o su legno, che dà il titolo alla mostra.
Il testo, nei lavori della serie INCOMPLETE, è singolare e centrato. Le lettere sono tutte maiuscole e ogni opera riporta una sola parola: " INCOMPLETE ... ". Nonostante non sia stata scritta in grassetto, Barry ha scelto un carattere forte e solido che apparentemente riesce a reggere l’intera superficie. Tuttavia, l'oggetto e i puntini di sospensione ( "..." ) lasciano spazio per altro. Cosa sia questo “altro” diviene poi oggetto di negoziazione tra lo spettatore e l’artista. Barry, infatti, ha creato opere che sono allo stesso tempo complete ed incomplete.

La sua prima personale in un museo è stata nel 1971 alla Tate di Londra e successivamente ha esposto allo Stedelijk di Amsterdam, al Folkwangmuseum Essen in Germania, Museum of Conceptual Art a San Francisco, al Musée St. Pierre, Art Contemporain a Lyon, Francia, all’Haags Gemeentemuseum a Den Haag, Olanda, al Dum Umeni Brno in Repubblica Ceca, e al Kunsthalle Nurnberg, tra gli altri.
Mostre collettive con lavori di Robert Barry si sono tenute al Guggenheim Museum, New York, Seattle Art Museum, Seattle, Jewish Museum, New York, Kyoto Museum of Fine Arts, Kyoto, Museum of Modern Art, New York, e tanti altri.
Le sue opere sono incluse nelle collezioni del: Whitney Museum of American Art, New York, Van Abbemuseum, Eindhoven, Stedelijk Museum, Amsterdam, Panza Collection, Varese, Ludwig Collection, Cologne, Museum of Modern Art, New York, Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, Washington D.C., Musée National d’Art Moderne, Centre George Pompidou, Paris, Kunstmuseum Basel, Basel, National Gallery of Art, Washington, D.C., The Solomon R. Guggenheim Museum, New York, Museum für Monderne Kunst Frankfurt am Main, Frankfurt, Museum of Contemporary Art Los Angeles, Los Angeles, and the Musée d’Orsay, Paris, tra molti altri.