L'UOMO E LA (SUA) FINE
SAGGI SU GÜNTHER ANDERS
a cura di Micaela Latini e Aldo Meccariello
Asterios, 31/5/2014
Saggi di Andrea Bonavoglia, Antonio Stefano Caridi, Devis Colombo, Mario Costa, Vincenzo Cuomo, Leonardo V. Distaso, Micaela Latini, Sante Maletta, Aldo Meccariello, Francesco Miano, Pier Paolo Portinaro, Vallori Rasini, Stefano Velotti, Silvia Vizzardelli
I saggi qui raccolti indagano, da diversi punti di vista, la poliedrica e attualissima opera di Günther Stern-Anders (1902-1992), nei suoi aspetti e nella sue potenzialità, esplorando soprattutto il tema apocalittico della fine della umanità. Questo volume, - frutto del dialogo nato in occasione di un convegno organizzato per i vent'anni dalla morte di Anders -, s'incentra e si organizza secondo due convergenti linee di analisi. Nella prima parte si ricostruisce il tracciato filosofico, antropologico e politico dell'autore tedesco, mentre la seconda sezione Éè dedicata alla costellazione tematica "arte-letteratura e società". Quel che si profila da queste "visioni" apocalittiche è un ritratto sfaccettato e vitale di Günther Stern-Anders, intellettuale a lungo rimosso nella cultura italiana, e che sta scoprendo nell'ultimo periodo un tardivo e imprescindibile riconoscimento.
SAGGI SU GÜNTHER ANDERS
a cura di Micaela Latini e Aldo Meccariello
Asterios, 31/5/2014
Saggi di Andrea Bonavoglia, Antonio Stefano Caridi, Devis Colombo, Mario Costa, Vincenzo Cuomo, Leonardo V. Distaso, Micaela Latini, Sante Maletta, Aldo Meccariello, Francesco Miano, Pier Paolo Portinaro, Vallori Rasini, Stefano Velotti, Silvia Vizzardelli
I saggi qui raccolti indagano, da diversi punti di vista, la poliedrica e attualissima opera di Günther Stern-Anders (1902-1992), nei suoi aspetti e nella sue potenzialità, esplorando soprattutto il tema apocalittico della fine della umanità. Questo volume, - frutto del dialogo nato in occasione di un convegno organizzato per i vent'anni dalla morte di Anders -, s'incentra e si organizza secondo due convergenti linee di analisi. Nella prima parte si ricostruisce il tracciato filosofico, antropologico e politico dell'autore tedesco, mentre la seconda sezione Éè dedicata alla costellazione tematica "arte-letteratura e società". Quel che si profila da queste "visioni" apocalittiche è un ritratto sfaccettato e vitale di Günther Stern-Anders, intellettuale a lungo rimosso nella cultura italiana, e che sta scoprendo nell'ultimo periodo un tardivo e imprescindibile riconoscimento.