CARLA BADIALI
Lagorio Arte Contemporanea
via Soldini 9/11 - Brescia
dal 9/6/2012 al 3/8/2012
In occasione del ventennale della scomparsa dell’artista comasca, la LAC Lagorio Arte Contemporanea presenta un’importante selezione di opere di Carla Badiali (Novedrate CO 1907 – Como 1992), in collaborazione con l’Archivio e gli eredi dell’artista e la curatela di Luigi Cavadini.
La mostra ha carattere antologico e propone un percorso completo attraverso la ricerca artistica condotta nel tempo, dagli esordi figurativi fino alla piena maturità astratta, che consente di rendere omaggio ad una delle personalità più precocemente ed autenticamente d’avanguardia del panorama artistico femminile italiano.
Partendo dalle prime opere figurative risalenti agli anni ’20, Carla Badiali purifica e semplifica la propria poetica fino ad abbandonare ogni riferimento alla realtà contingente per dedicarsi ad una forma di lirismo geometrico dalle linee morbide e dalla cromia calda e fortemente omogenea. L’occasione di questo cambiamento nasce dalla frequentazione negli anni ’30 dello studio di Manlio Rho a Como, città ai tempi in forte fermento intellettuale, studio nel quale personaggi come Giuseppe Terragni, Mario Radice e poi Alberto Sartoris, Cesare Cattaneo, Aldo Galli, Carla Prina e molti altri, si ritrovavano a discutere d’arte e architettura e ad approfondire la conoscenza delle avanguardie europeo.
Attorno a questo vivace fulcro culturale matura l’opera del gruppo degli astrattisti comaschi, di cui Carla Badiali fu esponente originale e convincente; questi artisti – in parallelo con quelli attivi alla Galleria del Milione a Milano - contribuirono alla modernizzazione dell’arte italiana del ‘900 spostando l’attenzione verso quella sublimazione della forma pittorica sulle strade del geometrismo che trovò poi nel MAC, Movimento Arte Concreta di Milano, un sbocco naturale.
La Lagorio Arte Contemporanea, che da sempre si occupa di grandi astrattisti italiani (da Atanasio Soldati a Carlo Nangeroni, da Bice Lazzari a Paolo Minoli), prosegue su questo filone di indagine con la prima personale dedicata alla figura femminile più importante del Gruppo Como, con l’intento di esplorarne e documentarne in modo ampio e puntuale le varie fasi di approccio e di sviluppa di questa sua originale ricerca astratto-geometrica.
In occasione della mostra sarà possibile acquistare i volumi Carla Badiali 1907-1992. Dipingere la geometria, Silvana Editoriale 2007 e Carla Badiali. Catalogo generale, Silvana Editoriale 2006, entrambi curati da Luigi Cavadini.
Lagorio Arte Contemporanea
via Soldini 9/11 - Brescia
dal 9/6/2012 al 3/8/2012
In occasione del ventennale della scomparsa dell’artista comasca, la LAC Lagorio Arte Contemporanea presenta un’importante selezione di opere di Carla Badiali (Novedrate CO 1907 – Como 1992), in collaborazione con l’Archivio e gli eredi dell’artista e la curatela di Luigi Cavadini.
La mostra ha carattere antologico e propone un percorso completo attraverso la ricerca artistica condotta nel tempo, dagli esordi figurativi fino alla piena maturità astratta, che consente di rendere omaggio ad una delle personalità più precocemente ed autenticamente d’avanguardia del panorama artistico femminile italiano.
Partendo dalle prime opere figurative risalenti agli anni ’20, Carla Badiali purifica e semplifica la propria poetica fino ad abbandonare ogni riferimento alla realtà contingente per dedicarsi ad una forma di lirismo geometrico dalle linee morbide e dalla cromia calda e fortemente omogenea. L’occasione di questo cambiamento nasce dalla frequentazione negli anni ’30 dello studio di Manlio Rho a Como, città ai tempi in forte fermento intellettuale, studio nel quale personaggi come Giuseppe Terragni, Mario Radice e poi Alberto Sartoris, Cesare Cattaneo, Aldo Galli, Carla Prina e molti altri, si ritrovavano a discutere d’arte e architettura e ad approfondire la conoscenza delle avanguardie europeo.
Attorno a questo vivace fulcro culturale matura l’opera del gruppo degli astrattisti comaschi, di cui Carla Badiali fu esponente originale e convincente; questi artisti – in parallelo con quelli attivi alla Galleria del Milione a Milano - contribuirono alla modernizzazione dell’arte italiana del ‘900 spostando l’attenzione verso quella sublimazione della forma pittorica sulle strade del geometrismo che trovò poi nel MAC, Movimento Arte Concreta di Milano, un sbocco naturale.
La Lagorio Arte Contemporanea, che da sempre si occupa di grandi astrattisti italiani (da Atanasio Soldati a Carlo Nangeroni, da Bice Lazzari a Paolo Minoli), prosegue su questo filone di indagine con la prima personale dedicata alla figura femminile più importante del Gruppo Como, con l’intento di esplorarne e documentarne in modo ampio e puntuale le varie fasi di approccio e di sviluppa di questa sua originale ricerca astratto-geometrica.
In occasione della mostra sarà possibile acquistare i volumi Carla Badiali 1907-1992. Dipingere la geometria, Silvana Editoriale 2007 e Carla Badiali. Catalogo generale, Silvana Editoriale 2006, entrambi curati da Luigi Cavadini.