LA COLLEZIONE COME
FORMA D'ARTE
Johan & Levi, 24/5/2012
collana "Saggistica d'arte"
Il saggio di Elio Grazioli vuole indagare il collezionismo non tanto quanto fenomeno sostenuto da ragioni economiche quanto espressione di persone che inseguono un'idea, una passione affinché la collezione possa realizzare o esprimere altro. Sono queste collezioni molto vicine a poter essere considerate delle vere e proprie opere d'arte, l'opera propria del collezionista. A partire dalle Wunderkammern, luoghi in cui venivano raccolti tutti gli oggetti "delle meraviglie", fino agli artisti contemporanei che fanno della collezione il loro linguaggio espressivo o che collezionano oggetti che diventeranno parte o documentazione delle loro opere, Elio Grazioli porta il lettore all'interno di un mondo che rimane per lo più gelosamente custodito e che solo in rare occasioni viene condiviso, proprio quelle in cui la collezione diventa opera d'arte.
Johan & Levi, 24/5/2012
collana "Saggistica d'arte"
Il saggio di Elio Grazioli vuole indagare il collezionismo non tanto quanto fenomeno sostenuto da ragioni economiche quanto espressione di persone che inseguono un'idea, una passione affinché la collezione possa realizzare o esprimere altro. Sono queste collezioni molto vicine a poter essere considerate delle vere e proprie opere d'arte, l'opera propria del collezionista. A partire dalle Wunderkammern, luoghi in cui venivano raccolti tutti gli oggetti "delle meraviglie", fino agli artisti contemporanei che fanno della collezione il loro linguaggio espressivo o che collezionano oggetti che diventeranno parte o documentazione delle loro opere, Elio Grazioli porta il lettore all'interno di un mondo che rimane per lo più gelosamente custodito e che solo in rare occasioni viene condiviso, proprio quelle in cui la collezione diventa opera d'arte.