FRANCO LA CECLA
SURROGATI DI PRESENZA
Media e vita quotidiana
Bèbert (1 giugno 2015)
Collana: Niandra
I surrogati di presenza sono quelle evanescenti parzialità che i media veicolano nella nostra vita di tutti i giorni come sostituti di una presenza reale delle cose e del mondo. Dallo schermo televisivo allo schermo di uno smartphone, La Cecla ci svela la loro dimensione animista. I media come mezzo, ponte e medium tra corpi presenti, ma allo stesso tempo geograficamente lontani. Nuove tecnologie di comunicazione, di rappresentazione di noi e degli altri, specchio delle relazioni umane, delle loro presenze e delle loro assenze. Con una particolare attenzione alle differenti geografie umane, da Hanoi a Milano, dalle periferie ai centri economici, questa nuova raccolta di saggi, aggiornata con una sezione dedicata a Facebook, alla pratica del selfie e alle tecnologie portatili, cerca di mostrarci cosa c'è all'origine del bisogno, collettivo, di rendere presente ciò che è assente delle persone, delle cose, del mondo.
SURROGATI DI PRESENZA
Media e vita quotidiana
Bèbert (1 giugno 2015)
Collana: Niandra
I surrogati di presenza sono quelle evanescenti parzialità che i media veicolano nella nostra vita di tutti i giorni come sostituti di una presenza reale delle cose e del mondo. Dallo schermo televisivo allo schermo di uno smartphone, La Cecla ci svela la loro dimensione animista. I media come mezzo, ponte e medium tra corpi presenti, ma allo stesso tempo geograficamente lontani. Nuove tecnologie di comunicazione, di rappresentazione di noi e degli altri, specchio delle relazioni umane, delle loro presenze e delle loro assenze. Con una particolare attenzione alle differenti geografie umane, da Hanoi a Milano, dalle periferie ai centri economici, questa nuova raccolta di saggi, aggiornata con una sezione dedicata a Facebook, alla pratica del selfie e alle tecnologie portatili, cerca di mostrarci cosa c'è all'origine del bisogno, collettivo, di rendere presente ciò che è assente delle persone, delle cose, del mondo.