GIORGIO CAPRONI
PROSE CRITICHE
voll. 1-IV
a cura di Raffaella Scarpa
prefazione di Gian Luigi Beccaria
Aragno, 2013
collana "Biblioteca Aragno"
Le Prose critiche raccolgono gli interventi di critica militante pubblicati da Giorgio Caproni su quotidiani, riviste e periodici nell’arco della sua esistenza. La produzione, che conta più di cinquecento pezzi, comprende recensioni, scritti di poetica, risposte a questionari e altri scritti di argomento letterario; le collaborazioni più fitte e continuative con «La Fiera letteraria», «Italia socialista», «Il Lavoro nuovo», «Mondo operaio», «La Giustizia», «Il Punto», «La Nazione».
Nel canone della poesia novecentesca, Giorgio Caproni è una voce centrale e un autore fra i più indagati: questo lavoro mette a disposizione del pubblico di studiosi e amatori una ricchezza di materiali davvero fondamentale ai fini di una giusta interpretazione del poeta e dell’opera e, anche, testi di interessante lettura.
Raffaella Scarpa (Torino 1971) insegna Linguistica italiana all’Università di Torino. Si occupa di stilistica, metrica, psicopatologia del linguaggio. Tra i suoi lavori più recenti: Forme del sonetto. La tradizione italiana e il Novecento (Roma 2012); La questione della lingua. Antologia di testi da Dante a oggi (Roma 2012); ha inoltre curato l’edizione di Cesare Mocca, Discorsi preservativi e curativi della peste: col modo di purgare le case & le robbe appestate (Firenze 2012).
PROSE CRITICHE
voll. 1-IV
a cura di Raffaella Scarpa
prefazione di Gian Luigi Beccaria
Aragno, 2013
collana "Biblioteca Aragno"
Le Prose critiche raccolgono gli interventi di critica militante pubblicati da Giorgio Caproni su quotidiani, riviste e periodici nell’arco della sua esistenza. La produzione, che conta più di cinquecento pezzi, comprende recensioni, scritti di poetica, risposte a questionari e altri scritti di argomento letterario; le collaborazioni più fitte e continuative con «La Fiera letteraria», «Italia socialista», «Il Lavoro nuovo», «Mondo operaio», «La Giustizia», «Il Punto», «La Nazione».
Nel canone della poesia novecentesca, Giorgio Caproni è una voce centrale e un autore fra i più indagati: questo lavoro mette a disposizione del pubblico di studiosi e amatori una ricchezza di materiali davvero fondamentale ai fini di una giusta interpretazione del poeta e dell’opera e, anche, testi di interessante lettura.
Raffaella Scarpa (Torino 1971) insegna Linguistica italiana all’Università di Torino. Si occupa di stilistica, metrica, psicopatologia del linguaggio. Tra i suoi lavori più recenti: Forme del sonetto. La tradizione italiana e il Novecento (Roma 2012); La questione della lingua. Antologia di testi da Dante a oggi (Roma 2012); ha inoltre curato l’edizione di Cesare Mocca, Discorsi preservativi e curativi della peste: col modo di purgare le case & le robbe appestate (Firenze 2012).