MALENA MAZZA
a cura di Clelia Belgrado
VisionQuest
piazza Invrea 4R - Genova
dal 28/3/2013 al 11/5/2013
Il mito estetico della bellezza legato alla giovinezza, alla perfezione di un corpo, come se guardare in faccia la realtà della vita non significhi mortalità, imperfezione e lo scorrere inesorabile del tempo; l’essere umano e il suo sempre presente desiderio di fermarne lo spietato e inarrestabile fluire.
La mostra “and time goes by …” di Malena Mazza accosta le immagini di uomini e donne anziane dai capelli bianchi e dalla pelle grinzosa in una atmosfera, delicata, candida, quasi rarefatta, a quelle di giovani corpi sensuali, perfetti, levigati, mossi da sensuali energie e pulsazioni.
Ancora una volta la stridente ma convenzionale, scontata concezione e interpretazione del solito problema? Forse, anche perché ogni giorno, in un mondo dal ritmo incalzante e mediatico dove invecchiare non è quasi permesso, subiamo ma combattiamo faticosamente, attraverso i moderni artificiali trattamenti di bellezza, la trasformazione del nostro corpo.
Ma è bello anche comprendere che, mediante l’intuizione della fotografa, l’intensità e potenza delle sue immagini, possiamo lasciare che il nostro sguardo, passando dall’obiettivo, si appoggi fermandosi a contemplare e riflettere, sulla pelle, le curve, il vigore, le morbi,dezze della giovinezza e nelle pieghe, le rughe, la stanchezza e le macchie dell’età. Un’unica trasformazione fisica del corpo e della struttura del pensiero emotivo e razionale nel corso della vita che definisce ognuno di noi.
Questa è l’altra chiave di lettura di questa mostra; esplorare e ridare dignità alla vita del proprio corpo, vissuta e conservata in ogni suo angolo, in ogni piega della sua pelle.
Malena Mazza nasce a Bologna, vive e lavora a Milano. Inizia come aiuto regia di Antonioni e dei fratelli Taviani, e lavora anche alla macchina da presa come assistente al Direttore di fotografia.
Si specializza nella regia di videoclip (Luca Carboni, Pino Daniele, Gino Paoli, Stadio) e spot pubblicitari (Brooklyn, Swatch, Glent Grant, Four Roses, Morositas, Loewe, Jeans Market, Kerastase, CBM girelli, Lovable, Vivident, Longines, Ferrari ecc) e programmi televisivi (Nonsolomoda, Sereno Variabile). Lavora come fotografa di moda a New York, Londra, Parigi, Madrid e Milano per numerose testate tra cui Amica, Marie Claire. Io Donna, Harper’s Bazar. Molte le mostre personali e collettive e nel 2012 ha esposto ad Hong kong. Nel 1995 e 2011 ha partecipato alla Biennale di Venezia.
a cura di Clelia Belgrado
VisionQuest
piazza Invrea 4R - Genova
dal 28/3/2013 al 11/5/2013
Il mito estetico della bellezza legato alla giovinezza, alla perfezione di un corpo, come se guardare in faccia la realtà della vita non significhi mortalità, imperfezione e lo scorrere inesorabile del tempo; l’essere umano e il suo sempre presente desiderio di fermarne lo spietato e inarrestabile fluire.
La mostra “and time goes by …” di Malena Mazza accosta le immagini di uomini e donne anziane dai capelli bianchi e dalla pelle grinzosa in una atmosfera, delicata, candida, quasi rarefatta, a quelle di giovani corpi sensuali, perfetti, levigati, mossi da sensuali energie e pulsazioni.
Ancora una volta la stridente ma convenzionale, scontata concezione e interpretazione del solito problema? Forse, anche perché ogni giorno, in un mondo dal ritmo incalzante e mediatico dove invecchiare non è quasi permesso, subiamo ma combattiamo faticosamente, attraverso i moderni artificiali trattamenti di bellezza, la trasformazione del nostro corpo.
Ma è bello anche comprendere che, mediante l’intuizione della fotografa, l’intensità e potenza delle sue immagini, possiamo lasciare che il nostro sguardo, passando dall’obiettivo, si appoggi fermandosi a contemplare e riflettere, sulla pelle, le curve, il vigore, le morbi,dezze della giovinezza e nelle pieghe, le rughe, la stanchezza e le macchie dell’età. Un’unica trasformazione fisica del corpo e della struttura del pensiero emotivo e razionale nel corso della vita che definisce ognuno di noi.
Questa è l’altra chiave di lettura di questa mostra; esplorare e ridare dignità alla vita del proprio corpo, vissuta e conservata in ogni suo angolo, in ogni piega della sua pelle.
Malena Mazza nasce a Bologna, vive e lavora a Milano. Inizia come aiuto regia di Antonioni e dei fratelli Taviani, e lavora anche alla macchina da presa come assistente al Direttore di fotografia.
Si specializza nella regia di videoclip (Luca Carboni, Pino Daniele, Gino Paoli, Stadio) e spot pubblicitari (Brooklyn, Swatch, Glent Grant, Four Roses, Morositas, Loewe, Jeans Market, Kerastase, CBM girelli, Lovable, Vivident, Longines, Ferrari ecc) e programmi televisivi (Nonsolomoda, Sereno Variabile). Lavora come fotografa di moda a New York, Londra, Parigi, Madrid e Milano per numerose testate tra cui Amica, Marie Claire. Io Donna, Harper’s Bazar. Molte le mostre personali e collettive e nel 2012 ha esposto ad Hong kong. Nel 1995 e 2011 ha partecipato alla Biennale di Venezia.