IL DONO DELLA MASSA
La caccia al bosone di Higgs
a cura dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
Loggia della Mercanzia
Piazza Banchi - Genova
dal 25/10/2012 al 4/11/2012
Dopo una caccia durata oltre vent’anni, i fisici del CERN hanno annunciato lo scorso luglio di aver catturato il bosone di Higgs, la famosa "particella di Dio" dei giornali e delle tv. L’INFN propone il primo exhibit interattivo sul bosone di Higgs realizzato al mondo, "Il dono della massa". Attraverso una immersione visiva emozionante, l’exhibit e la mostra che lo introduce, proviamo a offrire una risposta convincente a chi si chiede perché questa scoperta sia così importante. La mostra e l’exhibit propongono un percorso che si origina nei primissimi istanti di vita dell’Universo, quando il campo di Higgs si è “congelato” in un invisibile mare ghiacciato esteso in tutto lo spazio. E ha quindi originato la massa dei minimi costituenti di tutto: le particelle elementari. Questo campo si trasmette attraverso il continuo apparire e scomparire dei bosoni di Higgs.
La scoperta è stata il primo successo di una delle imprese scientifiche più grandi – in termini di risorse, persone e apparati tecnologici – mai realizzate dall’uomo: quella di Lhc, l’acceleratore del Cern di Ginevra. Dentro il tunnel sotterraneo di Lhc le particelle vengono accelerate fino a raggiungere energie altissime e a scontrarsi miliardi di volte ogni secondo. Ed è come se queste collisioni riuscissero a fare schizzare fuori dal mare di Higgs qualche goccia, dimostrandone così l'esistenza. Il pubblico ascolta dallla voce dei protagonisti il racconto di questa straordinaria impresa scientifica, in cui i fisici italiani hanno svolto un ruolo di primo piano. E, infine, vive egli stesso un’esperienza impossibile: il passaggio del proprio corpo attraverso il mare di Higgs, in un Universo in cui nulla ancora aveva massa.