mercoledì 25 dicembre 2013

CINZIA PIERUCCINI: STORIA DELL'ARTE DELL'INDIA - EINAUDI 2013




CINZIA PIERUCCINI
STORIA DELL'ARTE DELL'INDIA
voll. 1 e 2
Einaudi, 26/11/2013
collana "Piccola biblioteca Einaudi. Mappe"

La storia culturale dell'India è grande fra le più grandi dell'intera umanità. Ha prodotto durante tutte le sue tappe capitoli di immenso splendore, sintesi sofisticate e geniali di molti ingredienti, che hanno per di più saputo esercitare influssi enormi, dal momento che il subcontinente indiano ha rappresentato per l'Asia ciò che la Grecia è stata per l'Europa. Formano parte di questa lunga vicenda, la accompagnano e la rispecchiano, realizzazioni artistiche autenticamente emozionanti per magnificenza e varietà.
Nel primo volume si spazia dalle origini protostoriche fino all'apogeo dell'architettura templare e della sua scultura, per un periodo che si inoltra fin nel XIII secolo. Queste lunghe fasi comprendono un repertorio di opere straordinarie; alcune di esse si annoverano senz'altro fra le più spettacolari mai prodotte dall'uomo, ma in verità sono ampi momenti espressivi a collocarsi ai vertici della creatività umana di ogni tempo e luogo. I monumenti, le sculture, i più rari dipinti ammirabili fino a oggi sono in larga misura ispirati alle religioni nate in India, cioè buddhismo, jainismo e induismo, e riflettono le profonde elaborazioni concettuali di quella che possiamo definire la grande civiltà dell'India classica.
Nel secondo volume il percorso prende le mosse dall'arte indo-islamica, esito del nuovo dominio che si inaugura in India intorno al 1200, e che produce a sua volta, nell'architettura come nella pittura, una lunga serie di capolavori eccezionali, in un contesto che rappresenta da un lato la propaggine orientale della grande koiné islamica, dall'altro una nuova grandiosa fase della cultura indiana in senso proprio. Il discorso prosegue con i principati hindu del Nord e i loro palazzi e dipinti, e con le ricche realtà urbanistiche e monumentali che sorgono nel frattempo nel meridione; per affrontare infine gli esiti della dominazione inglese e della ricerca, da parte dell'India che aspira all'indipendenza, di una compiuta identità culturale in un mondo in rapida trasformazione.