BILL VIOLA E KIRA PEROV
THE ENCOUNTER
GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
Via Magenta 31 - Torino
dall'11/12/2013 al 10/1/2013
La GAM è orgogliosa di offrire al proprio pubblico l’opportunità di incontrare Bill Viola e Kira Perov, sua compagna e collaboratrice da 30 anni, e di presentare una delle loro ultime opere, The Encounter (2012), dalla serie “Mirage”.
L’opera fa parte di un corpo di lavori “che esplorano i diversi strati di realtà e illusione nel mondo fisico così come le dimensioni ad esso interne ed esterne. L’attenzione è posta sulla posizione che gli esseri umani occupano nell’ordine naturale, sia sotto l’aspetto fisico che metafisico” (Bill Viola).
The Encounter, collocata lungo il percorso espositivo della collezione permanente, creerà un dialogo tra la ricerca personale di Viola e la tradizione pittorica. Nella serie “Mirage” l’artista rinnova le trasparenze di alcuni paesaggi rinascimentali insieme all’evanescenza della pittura ad inchiostro orientale. Anche per questo The Encounter troverà spazio tra le opere della collezione dedicate al tema della Natura e ai diversi sguardi che hanno permesso agli artisti, nei secoli, di farne uno specchio del proprio animo e del proprio pensiero.
The Encounter rievoca la mobile liquidità che fu di Chott el-Djerid (a Portrait in Light and Heat) del 1979, riconosciuto capolavoro della storia del video d’artista. Lo spazio sconfinato di un deserto fatto d’aria e di calore ricorre nuovamente in The Encounter ma questa volta è presente anche una sottile linea narrativa. Scrive Bill Viola: “Due donne, in due fasi opposte delle proprie vite, stanno percorrendo ciascuna il proprio viaggio. Nel momento in cui si incrociano durante un breve incontro, i legami esistenziali si rafforzano e il mistero della conoscenza viene trasmesso silenziosamente dalla più anziana alla più giovane”.
Ricordiamo che le opere storiche di Bill Viola costituiscono uno degli assi portanti della Videoteca GAM, che oggi è una tra le più importanti collezioni europee di film e video d’artista. Si tratta di primi esempi, realizzati tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta, di un linguaggio video fattosi pienamente maturo, per capacità espressiva e intensità estetica.
Bill Viola sarà in Italia per pochi e selezionatissimi appuntamenti: l’artista americano donerà infatti all’Associazione Amici degli Uffizi l’opera Self Portrait, Submerged, 2013, che andrà così ad arricchire la collezione degli autoritratti della Galleria degli Uffizi.
La conversazione con Bill Viola e Kira Perov avrà luogo nella Sala Conferenze della GAM (ingresso da Corso Galileo Ferraris 30).
The Encounter sarà visibile sino al 10 gennaio 2014 nel percorso dedicato al tema della Natura, collezioni permanenti 2 piano.
Bill Viola è l’artista che più è stato capace di coniugare il linguaggio dei nuovi media con le forme d’arte più tradizionali. In oltre 40 anni di incessante attività Viola ha ampliato enormemente le potenzialità del video sia da un punto di vista tecnologico, utilizzando nelle sue opere tecniche di realizzazione innovative e all'avanguardia, sia in termini di apprezzamento e di riconoscimento del suo linguaggio artistico da parte del pubblico.
A lui sono state dedicate mostre personali nei più importanti musei del mondo come per esempio il Museum of Modern Art di New York (1987), il Mori Art Museum di Tokio (2006) e il Palazzo delle Esposizioni di Roma (2008); nel 1995 ha rappresentato gli Stati Uniti alla 46a Biennale di Venezia; dal 1997 al 2000 la mostra intitolata “ Bill Viola: A 25-Year Survey” organizzata dal Whitney Museum of American Art di New York è stata portata al Los Angeles County Museum of Art, al Museum für Moderne Kunst di Francoforte, allo Stedelijk Museum di Amsterdam, al San Francisco Museum of Modern Art, e al The Art Institute di Chicago; la mostra “The Passions” al J. Paul Getty Museum di Los Angeles (2003) ha fatto poi tappa alla National Gallery di Londra, alla Fondaciòn La Caixa di Madrid e infine alla National Gallery di Canberra in Australia.
THE ENCOUNTER
GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
Via Magenta 31 - Torino
dall'11/12/2013 al 10/1/2013
La GAM è orgogliosa di offrire al proprio pubblico l’opportunità di incontrare Bill Viola e Kira Perov, sua compagna e collaboratrice da 30 anni, e di presentare una delle loro ultime opere, The Encounter (2012), dalla serie “Mirage”.
L’opera fa parte di un corpo di lavori “che esplorano i diversi strati di realtà e illusione nel mondo fisico così come le dimensioni ad esso interne ed esterne. L’attenzione è posta sulla posizione che gli esseri umani occupano nell’ordine naturale, sia sotto l’aspetto fisico che metafisico” (Bill Viola).
The Encounter, collocata lungo il percorso espositivo della collezione permanente, creerà un dialogo tra la ricerca personale di Viola e la tradizione pittorica. Nella serie “Mirage” l’artista rinnova le trasparenze di alcuni paesaggi rinascimentali insieme all’evanescenza della pittura ad inchiostro orientale. Anche per questo The Encounter troverà spazio tra le opere della collezione dedicate al tema della Natura e ai diversi sguardi che hanno permesso agli artisti, nei secoli, di farne uno specchio del proprio animo e del proprio pensiero.
The Encounter rievoca la mobile liquidità che fu di Chott el-Djerid (a Portrait in Light and Heat) del 1979, riconosciuto capolavoro della storia del video d’artista. Lo spazio sconfinato di un deserto fatto d’aria e di calore ricorre nuovamente in The Encounter ma questa volta è presente anche una sottile linea narrativa. Scrive Bill Viola: “Due donne, in due fasi opposte delle proprie vite, stanno percorrendo ciascuna il proprio viaggio. Nel momento in cui si incrociano durante un breve incontro, i legami esistenziali si rafforzano e il mistero della conoscenza viene trasmesso silenziosamente dalla più anziana alla più giovane”.
Ricordiamo che le opere storiche di Bill Viola costituiscono uno degli assi portanti della Videoteca GAM, che oggi è una tra le più importanti collezioni europee di film e video d’artista. Si tratta di primi esempi, realizzati tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta, di un linguaggio video fattosi pienamente maturo, per capacità espressiva e intensità estetica.
Bill Viola sarà in Italia per pochi e selezionatissimi appuntamenti: l’artista americano donerà infatti all’Associazione Amici degli Uffizi l’opera Self Portrait, Submerged, 2013, che andrà così ad arricchire la collezione degli autoritratti della Galleria degli Uffizi.
La conversazione con Bill Viola e Kira Perov avrà luogo nella Sala Conferenze della GAM (ingresso da Corso Galileo Ferraris 30).
The Encounter sarà visibile sino al 10 gennaio 2014 nel percorso dedicato al tema della Natura, collezioni permanenti 2 piano.
Bill Viola è l’artista che più è stato capace di coniugare il linguaggio dei nuovi media con le forme d’arte più tradizionali. In oltre 40 anni di incessante attività Viola ha ampliato enormemente le potenzialità del video sia da un punto di vista tecnologico, utilizzando nelle sue opere tecniche di realizzazione innovative e all'avanguardia, sia in termini di apprezzamento e di riconoscimento del suo linguaggio artistico da parte del pubblico.
A lui sono state dedicate mostre personali nei più importanti musei del mondo come per esempio il Museum of Modern Art di New York (1987), il Mori Art Museum di Tokio (2006) e il Palazzo delle Esposizioni di Roma (2008); nel 1995 ha rappresentato gli Stati Uniti alla 46a Biennale di Venezia; dal 1997 al 2000 la mostra intitolata “ Bill Viola: A 25-Year Survey” organizzata dal Whitney Museum of American Art di New York è stata portata al Los Angeles County Museum of Art, al Museum für Moderne Kunst di Francoforte, allo Stedelijk Museum di Amsterdam, al San Francisco Museum of Modern Art, e al The Art Institute di Chicago; la mostra “The Passions” al J. Paul Getty Museum di Los Angeles (2003) ha fatto poi tappa alla National Gallery di Londra, alla Fondaciòn La Caixa di Madrid e infine alla National Gallery di Canberra in Australia.