ANDREW PIPER
IL LIBRO ERA LÌ
La lettura nell'era digitale
Franco Angeli, 28/11/2013
collana "La società"
Andrew Piper va al di là delle paure e dei facili entusiasmi. Il libro era lì rivolge uno sguardo riflessivo a ciò che i libri sono stati, sono e saranno. Piper non è né un luddista né un tecno-futurista e nel corso della sua trattazione resta sempre focalizzato sui modi in cui la lettura sta cambiando, modificata dalle nuove tecnologie.
Dai manoscritti medievali ai media riproducibili e alle fiction urbane interattive di oggi, dal lavoro dello studioso al rituale della lettura serale, Piper esplora come i supporti materiali hanno dato forma al modo in cui leggiamo e intanto osserva i suoi bambini mentre affrontano le fatiche e i trionfi dell'imparare a leggere. Così facendo, Piper svela le segrete relazioni che stringiamo con i nostri materiali di lettura - come li teniamo in mano, li guardiamo, li condividiamo, come ci giochiamo e perfino dove li leggiamo - e mostra come la lettura sia intrecciata con le esperienze che viviamo.
Elegante nell'argomentazione e impeccabile nell'aggiornamento, Il libro era lì afferma che la nostra esperienza della lettura smentisce le generalizzazioni più ingenue sul futuro dei libri e rappresenta un tributo alla loro persistenza attraverso i cambiamenti del nostro mondo digitale.
Andrew Piper insegna Letteratura tedesca ed europea alla McGill University ed è autore di Dreaming in Books, vincitore del Premio della Modern Language Association per il miglior libro di un autore esordiente e di una menzione d'onore per il Premio Harry Levin dell'American Comparative Literature Association.
IL LIBRO ERA LÌ
La lettura nell'era digitale
Franco Angeli, 28/11/2013
collana "La società"
Andrew Piper va al di là delle paure e dei facili entusiasmi. Il libro era lì rivolge uno sguardo riflessivo a ciò che i libri sono stati, sono e saranno. Piper non è né un luddista né un tecno-futurista e nel corso della sua trattazione resta sempre focalizzato sui modi in cui la lettura sta cambiando, modificata dalle nuove tecnologie.
Dai manoscritti medievali ai media riproducibili e alle fiction urbane interattive di oggi, dal lavoro dello studioso al rituale della lettura serale, Piper esplora come i supporti materiali hanno dato forma al modo in cui leggiamo e intanto osserva i suoi bambini mentre affrontano le fatiche e i trionfi dell'imparare a leggere. Così facendo, Piper svela le segrete relazioni che stringiamo con i nostri materiali di lettura - come li teniamo in mano, li guardiamo, li condividiamo, come ci giochiamo e perfino dove li leggiamo - e mostra come la lettura sia intrecciata con le esperienze che viviamo.
Elegante nell'argomentazione e impeccabile nell'aggiornamento, Il libro era lì afferma che la nostra esperienza della lettura smentisce le generalizzazioni più ingenue sul futuro dei libri e rappresenta un tributo alla loro persistenza attraverso i cambiamenti del nostro mondo digitale.
Andrew Piper insegna Letteratura tedesca ed europea alla McGill University ed è autore di Dreaming in Books, vincitore del Premio della Modern Language Association per il miglior libro di un autore esordiente e di una menzione d'onore per il Premio Harry Levin dell'American Comparative Literature Association.