AXEL NIELSEN
TRACCE
Insicure indagini sulla memoria (forse)
presentazione del volume edito da Il Canneto
Biblioteca Berio - Sala Lignea
via del Seminario 16 - Genova
mercoledì 9 dicembre2015, ore17,30
Mercoledì 9 dicembre, presso la Sala Lignea G. Franchini della Biblioteca Berio, alle ore 17.30, sarà presentato il libro Tracce. Insicure indagini sulla memoria (forse) di Axel Nielsen (Il Canneto Editore). Un testo in cui Nielsen trasmette al lettore due tra le sue più grandi passioni: l’amore per gli oggetti (e il loro restauro) e i viaggi.
Interverranno, oltre all’autore, Elisabetta Papone del Comune di Genova, Anna Giaufret (che ha curato la presentazione del libro) dell’Università di Genova e l'editore Nicolò De Mari.
Grazie ai sottili, impalpabili ma anche fortissimi richiami innescati dagli oggetti e dalle immagini della vita quotidiana, Axel Nielsen ci trascina con sè, e con grande libertà narrativa, attraverso il tempo (e naturalmente la memoria) e in giro per il mondo (che percorre in lungo e in largo con grande agilità dietro il suo mestiere di restauratore, scelta certo non casuale vista la sua passione per le cose), costrunedo una fitta e affascinante ragnatela di rimandi e suggestioni che - sembra suggerirci - costituiscono, per quanto labile e insicuro (e certamente disordinato), il vero archivio di cui si alimentano il nostro stesso senso della vita e la continuità della nostra coscienza.
TRACCE
Insicure indagini sulla memoria (forse)
presentazione del volume edito da Il Canneto
Biblioteca Berio - Sala Lignea
via del Seminario 16 - Genova
mercoledì 9 dicembre2015, ore17,30
Mercoledì 9 dicembre, presso la Sala Lignea G. Franchini della Biblioteca Berio, alle ore 17.30, sarà presentato il libro Tracce. Insicure indagini sulla memoria (forse) di Axel Nielsen (Il Canneto Editore). Un testo in cui Nielsen trasmette al lettore due tra le sue più grandi passioni: l’amore per gli oggetti (e il loro restauro) e i viaggi.
Interverranno, oltre all’autore, Elisabetta Papone del Comune di Genova, Anna Giaufret (che ha curato la presentazione del libro) dell’Università di Genova e l'editore Nicolò De Mari.
Grazie ai sottili, impalpabili ma anche fortissimi richiami innescati dagli oggetti e dalle immagini della vita quotidiana, Axel Nielsen ci trascina con sè, e con grande libertà narrativa, attraverso il tempo (e naturalmente la memoria) e in giro per il mondo (che percorre in lungo e in largo con grande agilità dietro il suo mestiere di restauratore, scelta certo non casuale vista la sua passione per le cose), costrunedo una fitta e affascinante ragnatela di rimandi e suggestioni che - sembra suggerirci - costituiscono, per quanto labile e insicuro (e certamente disordinato), il vero archivio di cui si alimentano il nostro stesso senso della vita e la continuità della nostra coscienza.