FULVIO IRACE
STORIE D'INTERNI
L'architettura dello spazio domestico moderno
Carocci (16 novembre 2015)
Collana: Frecce
Rivoluzionando il paesaggio abitato, il Moderno ha riformulato in maniera radicale anche il paesaggio domestico, facendo allineare la casa ai mutamenti dell'industria e ai modi di vita determinati dal dinamismo delle grandi città. Attraverso dieci saggi di autori diversi, il volume propone una riflessione su questi cambiamenti dello spazio della casa dalla seconda metà del XIX secolo ad oggi, nella prospettiva di una storia del progetto domestico che restituisca alla nozione di interno arredato la sua organica integrazione con la disposizione degli spazi e il disegno dei volumi architettonici. Il taglio tematico di ciascun saggio attraversa le cronologie, stabilendo connessioni trasversali tra contemporaneità e frammenti del passato, in maniera da rendere evidenti continuità e rotture, riprese e salti di scala. In tal modo si identificano delle "figure" dell'abitare ancorate a una visione spirituale e politica della casa che non si esaurisce nel proprio tempo storico, ma che anzi la contemporaneità alimenta di nuove interpretazioni.
STORIE D'INTERNI
L'architettura dello spazio domestico moderno
Carocci (16 novembre 2015)
Collana: Frecce
Rivoluzionando il paesaggio abitato, il Moderno ha riformulato in maniera radicale anche il paesaggio domestico, facendo allineare la casa ai mutamenti dell'industria e ai modi di vita determinati dal dinamismo delle grandi città. Attraverso dieci saggi di autori diversi, il volume propone una riflessione su questi cambiamenti dello spazio della casa dalla seconda metà del XIX secolo ad oggi, nella prospettiva di una storia del progetto domestico che restituisca alla nozione di interno arredato la sua organica integrazione con la disposizione degli spazi e il disegno dei volumi architettonici. Il taglio tematico di ciascun saggio attraversa le cronologie, stabilendo connessioni trasversali tra contemporaneità e frammenti del passato, in maniera da rendere evidenti continuità e rotture, riprese e salti di scala. In tal modo si identificano delle "figure" dell'abitare ancorate a una visione spirituale e politica della casa che non si esaurisce nel proprio tempo storico, ma che anzi la contemporaneità alimenta di nuove interpretazioni.