LITTLE MOVEMENTS II
SELF-PRACTICE IN CONTENPORARY ARTS
a cura di Liu Ding e Carol Yinghua Lu
Museion
Via Dante 6 - Bolzano
dal 29/6/2013 al 3/11/2013
Cosa significa fare arte oggi?
17 piccole grandi storie per raccontare un mondo dell’arte diverso
La mostra proposta dai curatori ospiti 2013, Carol Yinghua Lu e Liu Ding, apre una riflessione a 360° gradi sulle diverse categorie del sistema arte: dagli artisti ai curatori, dagli editori fino ai critici.
In uno scenario in cui il numero di visitatori, la risposta del mercato e il successo mediatico diventano elementi sempre più importanti per la pratica artistica, la mostra presenta 17 esempi che invece si sottraggono a questo sistema e alla gerarchia di poteri consolidata. Le 17 “microstorie” si muovono nel tempo e nello spazio e sono raccontate in diverse stazioni con testimonianze audio e video, fotografie, modelli, documenti originali e opere d’arte.
L’esposizione a Museion è la prosecuzione delle ricerche presentate in “Little Movements”, mostra allestita nel 2011 presso l’OCT Contemporary Art Terminal (OCAT) di Shenzhen.
La mostra è accompagnata da un catalogo (dt/ita/eng) con saggi di Liu Ding, Carol Yinghua Lu, Su Wei, Hently Yapp, Letizia Ragaglia et al. edito da Walther König Verlag.
Le pratiche presentate da Little Movements II
Ai Weiwei e Black Cover Book, White Cover Book, e Grey Cover Book; Rasheed Araeen e The Third Text; Hans Belting e Global Art e the Museum; James Cahill e A Pure and Remote View: Visualizing Early Chinese Landscape Painting; Paul Chan e Calvin Tomkins on Marcel Duchamp; Chen Tong e the Borges Libreria Institute for Art; Luc Deleu e Vipcity; Geng Jianyi e 45 Degrees as a Reason, and Agreed to the Date 26 Nov. 1994 as a Reason; Han Dong e They; Jens Hoffmann e The Exhibitionist; Lu Yue and Mr. Zhao, The Obscure; Andre Malraux and Musée imaginaire; Hito Steyerl e The Empty Centre; Anton Vidokle and unitednationsplaza, e-flux; Wang Guangyi and Zhuhai Meeting; Igor Zabel and Individual Systems; Once is Nothing Little Movements: Self-practice in Contemporary Art in OCAT, Shenzen.
SELF-PRACTICE IN CONTENPORARY ARTS
a cura di Liu Ding e Carol Yinghua Lu
Museion
Via Dante 6 - Bolzano
dal 29/6/2013 al 3/11/2013
Cosa significa fare arte oggi?
17 piccole grandi storie per raccontare un mondo dell’arte diverso
La mostra proposta dai curatori ospiti 2013, Carol Yinghua Lu e Liu Ding, apre una riflessione a 360° gradi sulle diverse categorie del sistema arte: dagli artisti ai curatori, dagli editori fino ai critici.
In uno scenario in cui il numero di visitatori, la risposta del mercato e il successo mediatico diventano elementi sempre più importanti per la pratica artistica, la mostra presenta 17 esempi che invece si sottraggono a questo sistema e alla gerarchia di poteri consolidata. Le 17 “microstorie” si muovono nel tempo e nello spazio e sono raccontate in diverse stazioni con testimonianze audio e video, fotografie, modelli, documenti originali e opere d’arte.
L’esposizione a Museion è la prosecuzione delle ricerche presentate in “Little Movements”, mostra allestita nel 2011 presso l’OCT Contemporary Art Terminal (OCAT) di Shenzhen.
La mostra è accompagnata da un catalogo (dt/ita/eng) con saggi di Liu Ding, Carol Yinghua Lu, Su Wei, Hently Yapp, Letizia Ragaglia et al. edito da Walther König Verlag.
Le pratiche presentate da Little Movements II
Ai Weiwei e Black Cover Book, White Cover Book, e Grey Cover Book; Rasheed Araeen e The Third Text; Hans Belting e Global Art e the Museum; James Cahill e A Pure and Remote View: Visualizing Early Chinese Landscape Painting; Paul Chan e Calvin Tomkins on Marcel Duchamp; Chen Tong e the Borges Libreria Institute for Art; Luc Deleu e Vipcity; Geng Jianyi e 45 Degrees as a Reason, and Agreed to the Date 26 Nov. 1994 as a Reason; Han Dong e They; Jens Hoffmann e The Exhibitionist; Lu Yue and Mr. Zhao, The Obscure; Andre Malraux and Musée imaginaire; Hito Steyerl e The Empty Centre; Anton Vidokle and unitednationsplaza, e-flux; Wang Guangyi and Zhuhai Meeting; Igor Zabel and Individual Systems; Once is Nothing Little Movements: Self-practice in Contemporary Art in OCAT, Shenzen.