ROBERTA SORGATO
CUORI NEL POZZO
Uomini in cambio di carbone
presentazione del volume edito da Marsilio
Palazzo San Giorgio
Via della Mercanzia, 2 - Genova
giovedì 4 dicembre 2014, ore 17,00
Con l'autrice, Fabio Capocaccia (presidente Cisei). Saluto di Luigi Merlo (Autorità Portuale).
A cura di Centro Internazionale Studi Emigrazione Italiana
Cuori nel pozzo, che rievoca le condizioni di vita precedenti alla grande trasformazione degli anni Sessanta del Novecento, e la durissima realtà vissuta dagli emigrati italiani nelle miniere di carbone del Belgio, è un omaggio rivolto ai tanti che consumarono le loro vite fino al sacrificio estremo, per amore di quanti erano rimasti a casa, ad aspettarli. Pagine spesso commosse, dedicate a chi lasciò il paese cercando la propria strada per le vie del mondo. L'Italia li ha tenuti a lungo in conto di figliastri, dimenticandoli. La difficoltà di comunicare, le enormi lontananze, hanno talvolta smorzato gli affetti, spento la memoria dei volti e delle voci. Mentre in giro per l'Europa e oltre gli oceani questi coraggiosi costruivano la loro nuova vita. Ciascuno con la nostalgia della contrada natale, dove si cela anche un po' di rancore verso la patria che li ha costretti a partire. Qualcuno fa i soldi, si afferma, diventa una personalità. Questi ce l'hanno fatta, tanti altri consumano dignitosamente la loro vita nell'anonimato. Altri ancora muoiono in fondo a un pozzo, cadendo da un'impalcatura, vittime dei mille mestieri pesanti e pericolosi che solo gli emigranti accettano di fare. Ma sempre con onore. E il loro ricordo resta affidato alle famiglie. Ora che cinquant'anni ci separano dalla nostra esperienza migratoria, vissuta dai predecessori per un buon secolo, la memorialistica si fa più abbondante. Esce dalla pudica oralità dei protagonisti, e grazie ai successori, più istruiti ed emancipati si offre alla storia comune attraverso le testimonianze raccolte in famiglia. Con la semplicità e l'emozione che rendono più immediata e commossa la conoscenza.
- Ulderico Bernardi
Roberta Sorgato, nata in Belgio da genitori italiani, abita in provincia di Treviso, dove insegna. Come autrice ha esordito nel 2002 con il romanzo per ragazzi Una storia tutta Pepe seguita nel 2004 da All'ombra del castello entrambi editi da Tredieci. È del 2005 la prima edizione del romanzo La casa del padre (Canova); del 2008 la seconda edizione (Tracce).
CUORI NEL POZZO
Uomini in cambio di carbone
presentazione del volume edito da Marsilio
Palazzo San Giorgio
Via della Mercanzia, 2 - Genova
giovedì 4 dicembre 2014, ore 17,00
Con l'autrice, Fabio Capocaccia (presidente Cisei). Saluto di Luigi Merlo (Autorità Portuale).
A cura di Centro Internazionale Studi Emigrazione Italiana
Cuori nel pozzo, che rievoca le condizioni di vita precedenti alla grande trasformazione degli anni Sessanta del Novecento, e la durissima realtà vissuta dagli emigrati italiani nelle miniere di carbone del Belgio, è un omaggio rivolto ai tanti che consumarono le loro vite fino al sacrificio estremo, per amore di quanti erano rimasti a casa, ad aspettarli. Pagine spesso commosse, dedicate a chi lasciò il paese cercando la propria strada per le vie del mondo. L'Italia li ha tenuti a lungo in conto di figliastri, dimenticandoli. La difficoltà di comunicare, le enormi lontananze, hanno talvolta smorzato gli affetti, spento la memoria dei volti e delle voci. Mentre in giro per l'Europa e oltre gli oceani questi coraggiosi costruivano la loro nuova vita. Ciascuno con la nostalgia della contrada natale, dove si cela anche un po' di rancore verso la patria che li ha costretti a partire. Qualcuno fa i soldi, si afferma, diventa una personalità. Questi ce l'hanno fatta, tanti altri consumano dignitosamente la loro vita nell'anonimato. Altri ancora muoiono in fondo a un pozzo, cadendo da un'impalcatura, vittime dei mille mestieri pesanti e pericolosi che solo gli emigranti accettano di fare. Ma sempre con onore. E il loro ricordo resta affidato alle famiglie. Ora che cinquant'anni ci separano dalla nostra esperienza migratoria, vissuta dai predecessori per un buon secolo, la memorialistica si fa più abbondante. Esce dalla pudica oralità dei protagonisti, e grazie ai successori, più istruiti ed emancipati si offre alla storia comune attraverso le testimonianze raccolte in famiglia. Con la semplicità e l'emozione che rendono più immediata e commossa la conoscenza.
- Ulderico Bernardi
Roberta Sorgato, nata in Belgio da genitori italiani, abita in provincia di Treviso, dove insegna. Come autrice ha esordito nel 2002 con il romanzo per ragazzi Una storia tutta Pepe seguita nel 2004 da All'ombra del castello entrambi editi da Tredieci. È del 2005 la prima edizione del romanzo La casa del padre (Canova); del 2008 la seconda edizione (Tracce).