giovedì 3 gennaio 2013

A COME ARCHETIPO - IL GABBIANO, LA SPEZIA



A COME ARCHETIPO
Galleria Il Gabbiano
via Nino Ricciardi 15 - La Spezia
dall'1/12/2012 al 17/1/2013

Artisti: Paolo Albani, Fernando Andolcetti, Carlo Battisti, Sergio Borrini, Anna Boschi, Emma Caprini, Cosimo Cimino, Mario Commone, Lino Di Lallo, Delio Gennai, Cesare Nardi, Nadia Nava, Riri Negri, Giuseppe Pellegrino, Danilo Sergiampietri, Renato Spagnoli Tomaso Binga 

La vocale, dal latino vocalis (che emette voce, che parla) è un suono prodotto mediante la vibrazione delle corde vocali senza frapporre ostacoli al flusso dell'Aria. Di tutte le vocali, A è la più Aperta, e forse la sua Apertura oltrepassa il carattere sonoro, rappresenta l inizio. A come archetipo, la mostra che quest Anno il Gabbiano presenta nel ciclo Lits et ratures, essendo vocalica, deve essere letta ad Alta voce, anzi, recitata, interpretata, Arrangiata, Ascoltata, poi, in un secondo momento, guardata; d altronde il Gabbiano ha dato inizio, in tempi non sospetti, a una ricerca sulle percezioni Allargate mai del tutto abbandonata e oggi sempre più diffusa. [ ] E poi l'ordine rigoroso, che nulla tralascia e talvolta indispone, parte dalla A e arriva alla Z; la vita ci conduce dall A all dove A coincide con il lieto evento della nascita, e con la morte, A è meglio. Per farli sentire importanti, le donne hanno suddiviso i maschi in e non, divide et impera. [ ] 
Tutto questo, interpretato con l esprit de finesse, l Arguzia e la freschezza che ultimamente vengono messi in discussione nel mondo della poesia visiva e dei suoi Adepti (usando privativo c è chi prefigura un futuro visivo apoetico) è nei lavori di Albani, Andolcetti, Battisti, Borrini, Boschi, Caprini, Cimino, Commone, Di Lallo, Gennai, Nardi, Nava, Negri, Pellegrino, Sergiampietri, Spagnoli e Tomaso Binga. 
[dal testo di Mara Borzone in catalogo]