martedì 15 gennaio 2013

AGNESE SILVESTRI: IL CASO DREYFUS E LA NASCITA DELL'INTELLETTUALE MODERNO - FRANCO ANGELI 2013

AGNESE SILVESTRI
IL CASO DREYFUS E LA NASCITA DELL'INTELLETTUALE MODERNO
Franco Angeli, 9/1/2013
collana "Critica letteraria e linguistica"

Errore giudiziario, crisi nazionale, momento fondante la modernità politica francese del XX secolo, il caso Dreyfus ci rimanda l'immagine concentrata delle tensioni e degli interrogativi che da allora investono le società di massa occidentali e il ruolo degli uomini di pensiero. Questo volume ripercorre le tappe essenziali di quel celeberrimo caso, dalla condanna nel 1894 alla riabilitazione nel 1906, dando la parola ai protagonisti dell'epoca e presentando per la prima volta in traduzione italiana la gran parte dei documenti proposti. Emergono così, in modo diretto, giudizi e testimonianze contrastanti su uno stesso evento, le tensioni ideali e gli argomenti che allora contrapposero dreyfusardi e antidreyfusardi, le strategie discorsive utilizzate dagli uni e dagli altri. 
La battaglia di una minoranza per la revisione del processo a Dreyfus è l'occasione storica in cui i ranghi prestigiosi dell'università e dell'arte reclamano il loro diritto di parola su una questione che non attiene né alla conoscenza specialistica né all'estetica. Li chiamano con disprezzo "intellettuali". Al principio di autorità contrappongono lo spirito critico, all'idea di una patria fondata su una fantomatica "razza" quella di una nazione formata da cittadini, all'ossessione per l'ordine sociale l'esigenza della verità e della giustizia, all'ingerenza della Chiesa le virtù della Repubblica laica. L'eterogeneità delle loro posizioni non tarderà a scompaginarne i ranghi, ma nell'urgenza dello scontro, pongono alcune questioni rimaste fondamentali: quale idea di cittadinanza? Quale eredità spirituale fonda la Francia? Quale ruolo nella società per l'uomo di cultura? 

Agnese Silvestri (1969) è ricercatrice di Letteratura francese presso l'Università di Salerno. Studiosa delle connessioni tra creazione letteraria ed eventi storici, ha dedicato al drammaturgo belga René Kalisky diversi saggi e una monografia (Peter Lang 2006) segnalata dalla giuria del Prix Saint-Vincent. È autrice della prima traduzione italiana di Espace américain di Roger Caillois (Città Aperta Edizioni 2004).