GRANDI FOTOGRAFI A 33 GIRI
a cura di Raffaella Perna
Auditorium Parco della Musica
viale Pietro de Coubertin 10 - Roma
dall'1 al 29/6/2012
Dopo la mostra Synchronicity. Record Covers by Artists (2010) dedicata alle copertine di dischi progettate da artisti, Grandi fotografi a 33 giri propone per la prima volta un'ampia ricognizione sul rapporto tra cover e fotografia d'autore. L'esposizione, a cura di Raffaella Perna, attraverso una selezione di circa centocinquanta dischi in vinile provenienti dalla collezione di Stefano Dello Schiavo, intende ripercorrere cronologicamente la storia delle copertine realizzate appositamente dai grandi maestri della fotografia, a partire dagli anni Cinquanta fino a oggi. Copertine scelte per la peculiare capacità di trasmettere appieno il linguaggio espressivo del fotografo, che si configurano come oggetti dalla duplice valenza culturale e commerciale: prodotti che, pur essendo realizzati su commissione nell'ambito di un'attività professionale, mostrano la forza creativa dell'autore, al di là dei vincoli imposti dalle case discografiche.
Frutto di una completa fusione tra professionalità e sperimentazione, tali copertine concorrono a formare l'immaginario visivo dei diversi generi musicali: è questo il caso delle straordinarie cover di Lee Friedlander che, con i suoi primi e primissimi piani, ha contribuito alla creazione e al consolidarsi degli stilemi fotografici del jazz. Sempre in ambito jazz sono in mostra le copertine di William Eugene Smith, Roy DeCarava, Arnold Newman, Garry Winogrand e il bellissimo close-up di Miles Davis realizzato per l'album Tutu da Irving Penn.
Nel contesto della musica rock, oltre alle cover fotografiche di artisti noti quali Andy Warhol o Mario Schifano, sono notevoli alcuni lunghi sodalizi artistici come quello instauratosi tra Robert Mapplethorpe e la cantante Patti Smith, a cui si deve la celebre copertina di Horses, inserita dalla rivista “Rolling Stone” nella lista delle cento migliori cover di tutti i tempi, o quello tra Anton Corbijn e gli U2, da cui nascono immagini entrate a far parte dell'universo visivo d'intere generazioni di fan del gruppo irlandese.
In mostra ampio spazio è riservato ai grandi fotografi di moda, che sempre più spesso vengono chiamati a produrre immagini delle star del panorama musicale. Fra questi: Richard Avedon, David Bailey, Helmut Newton, Mario Testino, Bruce Weber, Ellen von Unwerth, Juergen Teller, Inez van Lamsweerde & Vinoodh Matadin ed Herb Ritts, scelto da Madonna come fotografo in diverse occasioni.
Dagli anni '80 autori come David LaChapelle o Pierre & Gilles hanno trasferito nella copertina del disco lo stile spettacolare e artificiale dei loro tableaux vivants fotografici, contribuendo così a diffondere presso un pubblico vastissimo l'eclettismo sovraccarico della loro estetica postmoderna.
Tra i fotografi italiani presenti in mostra Luigi Ghirri, autore fra l'altro di numerose cover di musica classica edite dalla casa discografica RCA, Luigi Veronesi, Ferdinando Scianna, Oliviero Toscani, Franco Fontana, Giuseppe Pino.
Il catalogo è pubblicato dalla casa editrice Postcart, nella collana editoriale Postwords
Elenco dei fotografi in mostra
Nobuyoshi Araki, Richard Avedon, David Bailey, Roberta Bayley, William Claxton, Lucien Clergue, Michael Cooper, Anton Corbijn, Gregory Crewdson, Chris Cunningham, Roy DeCarava, Franco Fontana, Lee Friedlander, Robert Frank, Luigi Ghirri, Guido Harari, Horst P. Horst, George Hurrell, William Klein, Nick Knight, Inez van Lamsweerde, David LaChapelle, Annie Leibovitz, Robert Mapplethorpe, Steven Meisel, Duane Michals, Jean-Baptiste Mondino, Billy Name, Arnold Newman, Helmut Newton, Erwin Olaf, Martin Parr, Pierre & Gilles, Tod Papageorge, Irving Penn, Giuseppe Pino, Bettina Rheims, Herb Ritts, Mick Rock, Ferdinando Scianna, Mario Schifano, Cindy Sherman, William Eugene Smith, Michael Snow, Juergen Teller, Mario Testino, Wolfgang Tillmans, Oliviero Toscani, Pete Turner, Ellen von Unwerth, Luigi Veronesi, Andy Warhol, Bruce Weber, Garry Winogrand
a cura di Raffaella Perna
Auditorium Parco della Musica
viale Pietro de Coubertin 10 - Roma
dall'1 al 29/6/2012
Dopo la mostra Synchronicity. Record Covers by Artists (2010) dedicata alle copertine di dischi progettate da artisti, Grandi fotografi a 33 giri propone per la prima volta un'ampia ricognizione sul rapporto tra cover e fotografia d'autore. L'esposizione, a cura di Raffaella Perna, attraverso una selezione di circa centocinquanta dischi in vinile provenienti dalla collezione di Stefano Dello Schiavo, intende ripercorrere cronologicamente la storia delle copertine realizzate appositamente dai grandi maestri della fotografia, a partire dagli anni Cinquanta fino a oggi. Copertine scelte per la peculiare capacità di trasmettere appieno il linguaggio espressivo del fotografo, che si configurano come oggetti dalla duplice valenza culturale e commerciale: prodotti che, pur essendo realizzati su commissione nell'ambito di un'attività professionale, mostrano la forza creativa dell'autore, al di là dei vincoli imposti dalle case discografiche.
Frutto di una completa fusione tra professionalità e sperimentazione, tali copertine concorrono a formare l'immaginario visivo dei diversi generi musicali: è questo il caso delle straordinarie cover di Lee Friedlander che, con i suoi primi e primissimi piani, ha contribuito alla creazione e al consolidarsi degli stilemi fotografici del jazz. Sempre in ambito jazz sono in mostra le copertine di William Eugene Smith, Roy DeCarava, Arnold Newman, Garry Winogrand e il bellissimo close-up di Miles Davis realizzato per l'album Tutu da Irving Penn.
Nel contesto della musica rock, oltre alle cover fotografiche di artisti noti quali Andy Warhol o Mario Schifano, sono notevoli alcuni lunghi sodalizi artistici come quello instauratosi tra Robert Mapplethorpe e la cantante Patti Smith, a cui si deve la celebre copertina di Horses, inserita dalla rivista “Rolling Stone” nella lista delle cento migliori cover di tutti i tempi, o quello tra Anton Corbijn e gli U2, da cui nascono immagini entrate a far parte dell'universo visivo d'intere generazioni di fan del gruppo irlandese.
In mostra ampio spazio è riservato ai grandi fotografi di moda, che sempre più spesso vengono chiamati a produrre immagini delle star del panorama musicale. Fra questi: Richard Avedon, David Bailey, Helmut Newton, Mario Testino, Bruce Weber, Ellen von Unwerth, Juergen Teller, Inez van Lamsweerde & Vinoodh Matadin ed Herb Ritts, scelto da Madonna come fotografo in diverse occasioni.
Dagli anni '80 autori come David LaChapelle o Pierre & Gilles hanno trasferito nella copertina del disco lo stile spettacolare e artificiale dei loro tableaux vivants fotografici, contribuendo così a diffondere presso un pubblico vastissimo l'eclettismo sovraccarico della loro estetica postmoderna.
Tra i fotografi italiani presenti in mostra Luigi Ghirri, autore fra l'altro di numerose cover di musica classica edite dalla casa discografica RCA, Luigi Veronesi, Ferdinando Scianna, Oliviero Toscani, Franco Fontana, Giuseppe Pino.
Il catalogo è pubblicato dalla casa editrice Postcart, nella collana editoriale Postwords
Elenco dei fotografi in mostra
Nobuyoshi Araki, Richard Avedon, David Bailey, Roberta Bayley, William Claxton, Lucien Clergue, Michael Cooper, Anton Corbijn, Gregory Crewdson, Chris Cunningham, Roy DeCarava, Franco Fontana, Lee Friedlander, Robert Frank, Luigi Ghirri, Guido Harari, Horst P. Horst, George Hurrell, William Klein, Nick Knight, Inez van Lamsweerde, David LaChapelle, Annie Leibovitz, Robert Mapplethorpe, Steven Meisel, Duane Michals, Jean-Baptiste Mondino, Billy Name, Arnold Newman, Helmut Newton, Erwin Olaf, Martin Parr, Pierre & Gilles, Tod Papageorge, Irving Penn, Giuseppe Pino, Bettina Rheims, Herb Ritts, Mick Rock, Ferdinando Scianna, Mario Schifano, Cindy Sherman, William Eugene Smith, Michael Snow, Juergen Teller, Mario Testino, Wolfgang Tillmans, Oliviero Toscani, Pete Turner, Ellen von Unwerth, Luigi Veronesi, Andy Warhol, Bruce Weber, Garry Winogrand