CARTABIANCA ROMA
cura di Nero, Sguardo Contemporaneo e Carla Subrizi
Museo d'Arte Contemporanea di Villa Croce
Via Jacopo Ruffini 3 - Genova
dal 26 maggio al 26 giugno 2012
Cartabianca è un progetto a cura di a cura di Silvia Cini con la collaborazione di Francesca Serrati
Roma continua a rinnovarsi, è vitale, guarda e riguarda il passato ma senza nostalgia, ama le contraddizioni, è leggera e impegnata, è eterogenea, multiforme, plurale; sa fare a meno degli stereotipi, è insofferente alle mode e cerca ai margini, nei fuori-centro, alla periferia delle strade principali: il quarto appuntamento di cartabianca prova a restituire tutto questo.
La mostra è pensata come un percorso da camminare per incontrare non tanto opere quanto frammenti di lavori, documentazioni o semplici citazioni: appunti di un quaderno in progress, per restituire una visione più progettuale e potenzialmente espandibile, attraverso altri e nuovi percorsi.
Gli artisti presentati infatti non sono che una prima e trasversale selezione di quanto Roma – come luogo di formazione o provvisorio punto di transito – è in questo momento riguardo a ricerche artistiche e pratiche innovative.
Cartabianca è un progetto d’arte, temporanea e compartecipata, che si propone di interagire con gli spazi collaterali e i servizi offerti dal Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce per innescare dinamiche relazionali, che vadano a coinvolgere la città che lo ospita, intessendo relazioni con le principali città italiane, attraverso un ciclo di mostre volte a descrivere l’emergente e vitale nell’ambito dell’arte contemporanea.
Ad ogni città invitata, è stata dedicata una mostra, della durata di un mese in cui i curatori hanno proposto una loro visione di ciò che li circonda, intesa come curatela di opere o di progetti di artisti, in modo da fornire un’immagine personale e al contempo globale, quasi un’istantanea della città in cui si trovano ad operare.
Ad ogni tappa sono stati legati gli incontri dacosanascecosa: conferenze dedicate alla città focalizzata e al percorso dei suoi artisti negli ultimi anni, tavoli di lavoro tra artisti curatori, critici ed operatori del contemporaneo per la progettazione di workshop, presentazioni di opere in site specific, e presentazioni delle residenze d’artista già realizzate o in fase di svolgimento. Questi incontri hanno ospitato interventi anche indiretti e inattesi di critici e artisti, oltre a quelli esposti, allo scopo di divulgarne l’opera, ma soprattutto di innescare una discussione tra i vari ambiti delle arti, portando confronto, scambio e la possibilità di avvicinare e connettere le università e accademie. La Biblioteca d’Arte Contemporanea Villa Croce in collaborazione con la sezione didattica, hanno ospitato e sviluppato parte dei progetti attivando laboratori didattici e sottolineando, attraverso questo lavoro, il ruolo del museo come luogo che accoglie, stimola e legittima la ricerca in ambito culturale, punto di formazione e riferimento.
cura di Nero, Sguardo Contemporaneo e Carla Subrizi
Museo d'Arte Contemporanea di Villa Croce
Via Jacopo Ruffini 3 - Genova
dal 26 maggio al 26 giugno 2012
Cartabianca è un progetto a cura di a cura di Silvia Cini con la collaborazione di Francesca Serrati
Roma continua a rinnovarsi, è vitale, guarda e riguarda il passato ma senza nostalgia, ama le contraddizioni, è leggera e impegnata, è eterogenea, multiforme, plurale; sa fare a meno degli stereotipi, è insofferente alle mode e cerca ai margini, nei fuori-centro, alla periferia delle strade principali: il quarto appuntamento di cartabianca prova a restituire tutto questo.
La mostra è pensata come un percorso da camminare per incontrare non tanto opere quanto frammenti di lavori, documentazioni o semplici citazioni: appunti di un quaderno in progress, per restituire una visione più progettuale e potenzialmente espandibile, attraverso altri e nuovi percorsi.
Gli artisti presentati infatti non sono che una prima e trasversale selezione di quanto Roma – come luogo di formazione o provvisorio punto di transito – è in questo momento riguardo a ricerche artistiche e pratiche innovative.
Cartabianca è un progetto d’arte, temporanea e compartecipata, che si propone di interagire con gli spazi collaterali e i servizi offerti dal Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce per innescare dinamiche relazionali, che vadano a coinvolgere la città che lo ospita, intessendo relazioni con le principali città italiane, attraverso un ciclo di mostre volte a descrivere l’emergente e vitale nell’ambito dell’arte contemporanea.
Ad ogni città invitata, è stata dedicata una mostra, della durata di un mese in cui i curatori hanno proposto una loro visione di ciò che li circonda, intesa come curatela di opere o di progetti di artisti, in modo da fornire un’immagine personale e al contempo globale, quasi un’istantanea della città in cui si trovano ad operare.
Ad ogni tappa sono stati legati gli incontri dacosanascecosa: conferenze dedicate alla città focalizzata e al percorso dei suoi artisti negli ultimi anni, tavoli di lavoro tra artisti curatori, critici ed operatori del contemporaneo per la progettazione di workshop, presentazioni di opere in site specific, e presentazioni delle residenze d’artista già realizzate o in fase di svolgimento. Questi incontri hanno ospitato interventi anche indiretti e inattesi di critici e artisti, oltre a quelli esposti, allo scopo di divulgarne l’opera, ma soprattutto di innescare una discussione tra i vari ambiti delle arti, portando confronto, scambio e la possibilità di avvicinare e connettere le università e accademie. La Biblioteca d’Arte Contemporanea Villa Croce in collaborazione con la sezione didattica, hanno ospitato e sviluppato parte dei progetti attivando laboratori didattici e sottolineando, attraverso questo lavoro, il ruolo del museo come luogo che accoglie, stimola e legittima la ricerca in ambito culturale, punto di formazione e riferimento.