mercoledì 5 agosto 2015

JING SHEN, L'ATTO DELLA PITTURA NELLA CINA CONTEMPORANEA - PAC, MILANO




JING SHEN
L'ATTO DELLA PITTURA NELLA CINA CONTEMPORANEA
PAC Padiglione d'Arte Contemporanea
via Palestro 14 - Milano
9/7/2015 - 6/9/2015

Jing Shen. L’atto della pittura nella Cina contemporanea analizza - attraverso un punto di vista completamente inedito - l’emergere di temi e modi tipici dell’arte classica cinese nel lavoro di venti artisti di tre diverse generazioni. Non una mostra di quadri - o non solo - ma una mostra sul rapporto che la pittura intrattiene con altri linguaggi; sulla sua essenzialità all’interno di un universo culturale.
Con una prospettiva curatoriale del tutto originale, la mostra va oltre l’interpretazione che vorrebbe l’arte contemporanea cinese come riflesso della sua controparte - e origine - occidentale. Jing Shen argomenta che l’arte classica cinese contiene già gli ingredienti e i nutrienti di pensieri, attitudini e forme che costituiscono la ricchezza dell’arte cinese contemporanea. Il dialogo con l'occidente e con altri mondi (non dobbiamo dimenticare la nostra marginalità all’interno della geografia culturale cinese), arricchisce questa osmosi tra passato e presente, questa continuità - a volte problematica - ma non la sostituisce.
”Jing Shen” vuol dire ”consapevolezza del gesto”, ma anche ”forza interiore”. Si riferisce al momento che nella pittura classica - anche di matrice buddista e taoista - precede l’atto pittorico. È l'apice del lavoro preparatorio che viene prima di affrontare la produzione di un’immagine. Un’idea e una pratica che mettono l’accento sulla ricerca meditata della consapevolezza e sul suo risultato attivo: il gesto, l’atto della pittura.
Una pittura ”attiva”, che ha il suo mezzo originale nella liquidità dell’inchiostro e nella calligrafia, le cui tracce affiorano nei modi più diversi nella selezione delle opere e degli artisti in mostra al PAC. Jing Shen vuole anche suggerire quanto l’arte e le avanguardie occidentali del secondo dopoguerra siano state influenzate da questa cultura artistica, dalla pittura a inchiostro e dalla calligrafia, e dalle filosofie a queste sottese. E vuole pensare all’arte nel suo insieme come al risultato di uno scambio e di influenze continue attraverso il tempo e lo spazio, dove i canoni interpretativi non possono che essere erranti, adattabili e temporanei.

Gli artisti in mostra: Birdhead, Chen Shaoxiong, Ding Yi, Guo Hongwei, He Xiangyu, Kan Xuan, Lee Kit, Li Huasheng, Li Shurui, Liao Guohe, Lin Ke, Qiu Zhijie, Su Xiaobai, Tang Dixin, Wang Gongxin, Wu Chi-Tsung, Xu Zhen, Yan Pei-Ming, Zhang Enli, Zhao Zhao..