IL GOVERNO DEL POPOLO
vol. 3 - Dalla Comune di Parigi alla prima guerra mondiale
a cura di Gianluca Bonaiuti, giovanni Ruocco e Luca Scuccimarra
Viella (31 gennaio 2015)
Collana: I libri di Viella
Terza tappa di una storia del discorso sul popolo dall'antico regime all'epoca contemporanea, il volume si sofferma sui mutamenti che caratterizzano questa cruciale direttrice del dibattito politico-costituzionale occidentale nel tumultuoso periodo aperto dall'esperienza della Comune di Parigi: una fase storica nuova, nella quale il termine "popolo" - ormai definitivamente consacrato come espressione dell'unità-totalità del corpo sovrano nel lessico e nella riflessione giuridico-istituzionale - vede indebolita la sua capacità di polarizzazione, in positivo e in negativo, del dibattito pubblico e sembra implodere di fronte all'affermazione dirompente di una pluralità di figure, ora più capaci di ispirare e rappresentare l'immaginario politico dell'epoca, come nazione, classe, proletariato, massa, folla. E anche questo processo di moltiplicazione e frammentazione semantica a spingere il discorso sul popolo verso nuove e più approfondite forme di articolazione epistemica e categoriale, attraverso l'emersione di nuovi campi di ricerca, dalla sociologia alla psicologia collettiva, che del "popolo" come unità plurale concreta cercano finalmente di comprendere la composizione, i bisogni, i comportamenti, gli obiettivi.
vol. 3 - Dalla Comune di Parigi alla prima guerra mondiale
a cura di Gianluca Bonaiuti, giovanni Ruocco e Luca Scuccimarra
Viella (31 gennaio 2015)
Collana: I libri di Viella
Terza tappa di una storia del discorso sul popolo dall'antico regime all'epoca contemporanea, il volume si sofferma sui mutamenti che caratterizzano questa cruciale direttrice del dibattito politico-costituzionale occidentale nel tumultuoso periodo aperto dall'esperienza della Comune di Parigi: una fase storica nuova, nella quale il termine "popolo" - ormai definitivamente consacrato come espressione dell'unità-totalità del corpo sovrano nel lessico e nella riflessione giuridico-istituzionale - vede indebolita la sua capacità di polarizzazione, in positivo e in negativo, del dibattito pubblico e sembra implodere di fronte all'affermazione dirompente di una pluralità di figure, ora più capaci di ispirare e rappresentare l'immaginario politico dell'epoca, come nazione, classe, proletariato, massa, folla. E anche questo processo di moltiplicazione e frammentazione semantica a spingere il discorso sul popolo verso nuove e più approfondite forme di articolazione epistemica e categoriale, attraverso l'emersione di nuovi campi di ricerca, dalla sociologia alla psicologia collettiva, che del "popolo" come unità plurale concreta cercano finalmente di comprendere la composizione, i bisogni, i comportamenti, gli obiettivi.