MARIO DONDERO
LA RESISTENZA SUL POLESINE
Cinema Mexico
Via Savona 57 - Milano
dall'8 al 15 settembre 2014
Per ricordare l'8 settembre del '43, data cruciale in cui la firma dell'armistizio coincide con l'inizio della guerra partigiana: in anteprima una mostra di scatti fotografici che Mario Dondero ha dedicato alla resistenza nel Polesine, tre delle quali chiudono il film di Elisabetta Sgarbi "Quando i tedeschi non sapevano nuotare".
Nell'ambito del ciclo "I lunedì della Resistenza e dell'amore".
Mario Dondero, nato a Milano nel 1928, e' uno dei piu' noti fotoreporter italiani. Giovanissimo partecipa alla Resistenza in Val d'Ossola Negli anni '50 frequenta il famoso Bar Giamaica, vicino all'Accademia di Brera, a Milano, dove si incontrano intellettuali, artisti e fotografi. Dopo alcune esperienze da giornalista, comincia a collaborare come fotografo a varie testate italiane (Le Ore, Cinema Nuovo, Il Mondo). Vive per piu' di 40 anni a Parigi e gira il mondo per realizzare reportage di impegno politico e sociale, pubblicati in Italia e all'estero. Ritorna in Italia alla fine degli anni '90 e si stabilisce a Fermo nelle Marche. Continua a girare il mondo e a ritrarre gli uomini e la loro storia, per giornali, riviste e associazioni umanitarie come Emergency. Ha esposto le sue fotografie in mostre personali e collettive in Italia e in molti paesi. E' membro onorario della Compagnia Unica dei Portuali di Genova. Lunedi' 8 settembre alle ore 21 inaugurazione della mostra fotografica. Alle 21.30 proiezione dei film "Quando i tedeschi non sapevano nuotare" - basato sulle voci di due grandi registi - e alle 22.40 di "Racconti d'amore" con i racconti inediti di tre scrittori. Ingresso intero 5 euro, ridotto 4 euro.
Immagine: Mario Dondero, La casa del pastore.
LA RESISTENZA SUL POLESINE
Cinema Mexico
Via Savona 57 - Milano
dall'8 al 15 settembre 2014
Per ricordare l'8 settembre del '43, data cruciale in cui la firma dell'armistizio coincide con l'inizio della guerra partigiana: in anteprima una mostra di scatti fotografici che Mario Dondero ha dedicato alla resistenza nel Polesine, tre delle quali chiudono il film di Elisabetta Sgarbi "Quando i tedeschi non sapevano nuotare".
Nell'ambito del ciclo "I lunedì della Resistenza e dell'amore".
Mario Dondero, nato a Milano nel 1928, e' uno dei piu' noti fotoreporter italiani. Giovanissimo partecipa alla Resistenza in Val d'Ossola Negli anni '50 frequenta il famoso Bar Giamaica, vicino all'Accademia di Brera, a Milano, dove si incontrano intellettuali, artisti e fotografi. Dopo alcune esperienze da giornalista, comincia a collaborare come fotografo a varie testate italiane (Le Ore, Cinema Nuovo, Il Mondo). Vive per piu' di 40 anni a Parigi e gira il mondo per realizzare reportage di impegno politico e sociale, pubblicati in Italia e all'estero. Ritorna in Italia alla fine degli anni '90 e si stabilisce a Fermo nelle Marche. Continua a girare il mondo e a ritrarre gli uomini e la loro storia, per giornali, riviste e associazioni umanitarie come Emergency. Ha esposto le sue fotografie in mostre personali e collettive in Italia e in molti paesi. E' membro onorario della Compagnia Unica dei Portuali di Genova. Lunedi' 8 settembre alle ore 21 inaugurazione della mostra fotografica. Alle 21.30 proiezione dei film "Quando i tedeschi non sapevano nuotare" - basato sulle voci di due grandi registi - e alle 22.40 di "Racconti d'amore" con i racconti inediti di tre scrittori. Ingresso intero 5 euro, ridotto 4 euro.
Immagine: Mario Dondero, La casa del pastore.