ADRIANO SILINGARDI
GENOVA IN MOVIMENTO
Immagini di un fotografo militante
Palazzo Ducale - Spazio 46 R
piazza Matteotti 9 - Genova
dal 26/9/2014 al 10/10/2014
Genova in Movimento, immagini di un fotografo militante: si è inaugurata il 26 settembre scorso a Palazzo Ducale, nel Cortile Maggiore, spazio 46 rosso, la mostra fotografica di Adriano Silingardi, un'esposizione che racconta Genova e i suoi movimenti politici, tra il 1970 e il 1980.
La mostra, che rimane visitabile fino a venerdì 10 ottobre, tutti i giorni dalle ore 15 alle ore 19 si compone di 45 scatti scelti dall’archivio di Silingardi, mentre molte altre immagini sono presenti nel catalogo in vendita (15 Euro). Durante la mostra, inoltre, si può assistere alla proiezione di un audiovisivo costruito con altre fotografie, manifesti, canzoni dell’epoca.
«Le fotografie di Adriano Silingardi ripropongono frammenti genovesi di quell’età. E credo sia stata un’operazione utile riproporli in un volume corredato da una cronologia da lui stesso curata. Valgono credo alcune avvertenze di lettura. La fotografia e ancor più la cinepresa o la telecamera televisiva non erano strumenti di autorappresentazione politica. Anzi nei loro confronti vigeva una sorta di sospetto, di possibile uso poliziesco. Siamo lontani dai giorni dell’amplificazione mediatica come surrogato dell’identità. Non a caso la memoria visiva di quegli anni è sostanzialmente concentrata nelle immagini di due soli grandi fotografi affini culturalmente ai movimenti: Uliano Lucas e Tano D’Amico.(…) La rappresentazione costruita da Adriano Silingardi rimanda non a caso soprattutto ai cortei e alle manifestazioni, spazio di visibilità per eccellenza dei movimenti e luogo simbolico e di centralità politica nella vita delle organizzazioni. Rimane anche attraverso queste immagini una dimensione forte di protagonismo collettivo e di straordinaria generosità sociale. A distanza di quasi quaranta anni difficile non leggere le occasioni mancate», si legge nella prefazione al catalogo di Luca Borzani.
La mostra è organizzata dall’Associazione per un Archivio dei movimenti. L'archivio, che ha sede nella Biblioteca Berio di Genova, conserva, organizza e mette a disposizione degli studiosi un patrimonio di documenti, riviste, libri e immagini relative ai movimenti, dagli anni ’60 in poi.
GENOVA IN MOVIMENTO
Immagini di un fotografo militante
Palazzo Ducale - Spazio 46 R
piazza Matteotti 9 - Genova
dal 26/9/2014 al 10/10/2014
Genova in Movimento, immagini di un fotografo militante: si è inaugurata il 26 settembre scorso a Palazzo Ducale, nel Cortile Maggiore, spazio 46 rosso, la mostra fotografica di Adriano Silingardi, un'esposizione che racconta Genova e i suoi movimenti politici, tra il 1970 e il 1980.
La mostra, che rimane visitabile fino a venerdì 10 ottobre, tutti i giorni dalle ore 15 alle ore 19 si compone di 45 scatti scelti dall’archivio di Silingardi, mentre molte altre immagini sono presenti nel catalogo in vendita (15 Euro). Durante la mostra, inoltre, si può assistere alla proiezione di un audiovisivo costruito con altre fotografie, manifesti, canzoni dell’epoca.
«Le fotografie di Adriano Silingardi ripropongono frammenti genovesi di quell’età. E credo sia stata un’operazione utile riproporli in un volume corredato da una cronologia da lui stesso curata. Valgono credo alcune avvertenze di lettura. La fotografia e ancor più la cinepresa o la telecamera televisiva non erano strumenti di autorappresentazione politica. Anzi nei loro confronti vigeva una sorta di sospetto, di possibile uso poliziesco. Siamo lontani dai giorni dell’amplificazione mediatica come surrogato dell’identità. Non a caso la memoria visiva di quegli anni è sostanzialmente concentrata nelle immagini di due soli grandi fotografi affini culturalmente ai movimenti: Uliano Lucas e Tano D’Amico.(…) La rappresentazione costruita da Adriano Silingardi rimanda non a caso soprattutto ai cortei e alle manifestazioni, spazio di visibilità per eccellenza dei movimenti e luogo simbolico e di centralità politica nella vita delle organizzazioni. Rimane anche attraverso queste immagini una dimensione forte di protagonismo collettivo e di straordinaria generosità sociale. A distanza di quasi quaranta anni difficile non leggere le occasioni mancate», si legge nella prefazione al catalogo di Luca Borzani.
La mostra è organizzata dall’Associazione per un Archivio dei movimenti. L'archivio, che ha sede nella Biblioteca Berio di Genova, conserva, organizza e mette a disposizione degli studiosi un patrimonio di documenti, riviste, libri e immagini relative ai movimenti, dagli anni ’60 in poi.