MILANO IN ARTE 1945-2015
I / 1945-1956 - IL DOPOGUERRA
Spazio Tadini
via Jommelli 24 - Milano
dal 15/1/2014 al 31/1/2014
Artisti: Lucio Fontana, Enrico Baj, Ercole Pignatelli, Giò Pomodoro, Bepi Romagnoni, Mimmo Rotella, Sergio Dangelo, Cesare Peverelli, Gianni Bertini, Roberto Crippa, Agenore Fabbri, Galliano Mazzon, Francesco de Rocchi, Gustavo Bonora
I protagonisti dell'arte, dell'architettura, della fotografia, del design e della moda che hanno fatto grande Milano dalla fine della Seconda Guerra Mondiale a Expo 2015 rappresentati e raccontati con una serie di mostre e incontri a Spazio Tadini a cura di Francesco Tadini e Anna Daelli, con la collaborazione di Fondazione Marconi di Milano.
La prima tappa – che inaugura mercoledì 15 gennaio 2014 - prende in considerazione il periodo 1945 / 1956. Al culmine della crisi economica globale che stiamo attraversando, la scelta è di ripartire proprio dall'epoca della ricostruzione e della rinascita di quel complesso e vasto tessuto culturale che ridiede slancio e centralità alla metropoli lombarda. La data di conclusione di questo primo capitolo coincide, simbolicamente, con l'inizio della costruzione del Grattacielo Pirelli e della Torre Velasca: grandi monumenti rappresentativi di quella transizione.
Il destino di una grande metropoli deriva dalla storia delle idee e della bellezza non meno che dalle mutevoli fortune economiche.
Milano di Expo 2015 è anche frutto di settant'anni di idee, di interconnessioni tra fatti e protagonisti non sempre riconosciuti dal grande pubblico e dal mercato, di movimenti di pensiero organizzati e teorizzati che hanno dato vita a una grande avventura culturale del tutto peculiare e, in più di una occasione, al centro dell'attenzione mondiale.
Le mostre non costituiranno un percorso completo o esaustivo dei periodi artistici in questione, ma metteranno in rilievo, oltre ad alcuni indiscussi protagonisti, l'emersione di figure importanti – e a volte fondamentali – della cultura milanese.
Immagine: Mimmo Rotella
I / 1945-1956 - IL DOPOGUERRA
Spazio Tadini
via Jommelli 24 - Milano
dal 15/1/2014 al 31/1/2014
Artisti: Lucio Fontana, Enrico Baj, Ercole Pignatelli, Giò Pomodoro, Bepi Romagnoni, Mimmo Rotella, Sergio Dangelo, Cesare Peverelli, Gianni Bertini, Roberto Crippa, Agenore Fabbri, Galliano Mazzon, Francesco de Rocchi, Gustavo Bonora
I protagonisti dell'arte, dell'architettura, della fotografia, del design e della moda che hanno fatto grande Milano dalla fine della Seconda Guerra Mondiale a Expo 2015 rappresentati e raccontati con una serie di mostre e incontri a Spazio Tadini a cura di Francesco Tadini e Anna Daelli, con la collaborazione di Fondazione Marconi di Milano.
La prima tappa – che inaugura mercoledì 15 gennaio 2014 - prende in considerazione il periodo 1945 / 1956. Al culmine della crisi economica globale che stiamo attraversando, la scelta è di ripartire proprio dall'epoca della ricostruzione e della rinascita di quel complesso e vasto tessuto culturale che ridiede slancio e centralità alla metropoli lombarda. La data di conclusione di questo primo capitolo coincide, simbolicamente, con l'inizio della costruzione del Grattacielo Pirelli e della Torre Velasca: grandi monumenti rappresentativi di quella transizione.
Il destino di una grande metropoli deriva dalla storia delle idee e della bellezza non meno che dalle mutevoli fortune economiche.
Milano di Expo 2015 è anche frutto di settant'anni di idee, di interconnessioni tra fatti e protagonisti non sempre riconosciuti dal grande pubblico e dal mercato, di movimenti di pensiero organizzati e teorizzati che hanno dato vita a una grande avventura culturale del tutto peculiare e, in più di una occasione, al centro dell'attenzione mondiale.
Le mostre non costituiranno un percorso completo o esaustivo dei periodi artistici in questione, ma metteranno in rilievo, oltre ad alcuni indiscussi protagonisti, l'emersione di figure importanti – e a volte fondamentali – della cultura milanese.
Immagine: Mimmo Rotella