AGHIM MUKA
GUANTONI E BALLERINE
MAC Miradoli Arte Contemporanea
via Alzaia Naviglio Grande 54 - Milano
dal 21/4/2012 al 12/5/2012
"Una deriva figurativa. Senza mezzi termini, e' questo il modo migliore per definire, sintetizzandola fino all'estremo, questa nuova esposizione personale di Aghim Muka, l'ennesima. Lo stile narrativo articolato e ricco di dettagli come sempre gratifica l'occhio dello spettatore attento, desideroso di essere condotto per mano da questo straordinario affabulatore della pittura, per viaggiare nel suo mondo fatto di sogni ad occhi aperti, di mitologie ignote ai piu', di situazioni mai scontate della vita di tutti i giorni, strappate all'anonimato e consegnate ad un palcoscenico pittorico che le eleva ad una dimensione che si trova tra l'onirico ed il fiabesco.Pittore virtuoso, compositore sapiente, il suo operato sempre stupisce per le intuizioni straordinarie e per la capacita' di fissare su tela con estrema efficacia le sue idee cosi' personali, cosi' poetiche, cosi' profonde da smuovere sempre qualcosa in chi ne fruisce".
GUANTONI E BALLERINE
MAC Miradoli Arte Contemporanea
via Alzaia Naviglio Grande 54 - Milano
dal 21/4/2012 al 12/5/2012
"Una deriva figurativa. Senza mezzi termini, e' questo il modo migliore per definire, sintetizzandola fino all'estremo, questa nuova esposizione personale di Aghim Muka, l'ennesima. Lo stile narrativo articolato e ricco di dettagli come sempre gratifica l'occhio dello spettatore attento, desideroso di essere condotto per mano da questo straordinario affabulatore della pittura, per viaggiare nel suo mondo fatto di sogni ad occhi aperti, di mitologie ignote ai piu', di situazioni mai scontate della vita di tutti i giorni, strappate all'anonimato e consegnate ad un palcoscenico pittorico che le eleva ad una dimensione che si trova tra l'onirico ed il fiabesco.Pittore virtuoso, compositore sapiente, il suo operato sempre stupisce per le intuizioni straordinarie e per la capacita' di fissare su tela con estrema efficacia le sue idee cosi' personali, cosi' poetiche, cosi' profonde da smuovere sempre qualcosa in chi ne fruisce".