domenica 8 gennaio 2012

ANDREA GIARDINA: L'INVENZIONE DI ROMA - PALAZZO DUCALE, GENOVA 9/1/2012

Lezioni di storia: Noi e gli antichi
ANDREA GIARDINA
L'INVENZIONE DI ROMA
Palazzo Ducale - Sala del Maggior Consiglio
piazza Matteotti 9 - Genova
lunedì 9 gennaio 2012, h. 21,00

Riprende dopo la pausa natalizia la terza edizione delle lezioni di Storia «Noi e gli Antichi», promossa dalla Fondazione Edoardo Garrone con la collaborazione di Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, su un'idea degli Editori Laterza.
Oggi il quarto appuntamento: Andrea Giardina, docente di Storia romana presso l'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze, terrà una conferenza sul tema «L'invenzione di Roma».
La storia di Roma è stata inventata mille volte: già dagli antichi, e poi nel Medioevo, in età moderna, in età contemporanea, fino ad arrivare ai nostri giorni.
Roma è sempre rimasta una città-faro che non ha cessato di affascinare gli uomini e di proporre un messaggio, costituito da un insieme di idee e di miti che hanno nutrito per oltre duemila anni la coscienza dei popoli un tempo sottomessi al suo impero e anche di quelli che non gli erano mai appartenuti.
Dalla Rivoluzione francese in avanti, la storia di Roma è stata «attualizzata» in vario modo. I giacobini cercarono in essa modelli di virtù repubblicana, martiri della libertà, cittadini che ponevano sopra ogni cosa la fraternità reciproca, anche a costo di sacrificare se stessi e gli affetti più cari. I patrioti del nostro Risorgimento videro in essa il simbolo della rinascita di un'Italia da troppo tempo smarrita. Chi voleva un'Italia grande come le potenze coloniali che dominavano il mondo sognava la rinascita dell'impero. Il fascismo volle permeare di Roma l'intera vita della nazione.
Tutto questo ha creato una miriade di stereotipi che ritroviamo ancora oggi, attraverso i romanzi storici e i film, nella cultura diffusa. Veri o falsi, questi stereotipi sono anch'essi un capitolo della interminabile storia di Roma.

Andrea Giardina (Palermo 1949) si è laureato nel 1970 presso la Facoltà di Lettere dell'Università La Sapienza di Roma, con una tesi in Storia romana assegnatagli dal suo maestro Santo Mazzarino. Ha insegnato storia antica e storia romana nelle università di Chieti, Firenze, Palermo, Bari e Roma La Sapienza. E' stato docente presso l'École Normale Supérieure e presso l'École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi. Ha tenuto lezioni e cicli di conferenze in varie università e istituzioni straniere (British Academy London, Churchill College Cambridge, Columbia University New York, Institute for Advanced Study Princeton, Institut de Droit Romain Paris, École Française de Rome, American Academy in Rome, Istituto Archeologico Germanico Roma ecc.).
E' membro corrispondente dell'Istituto Archeologico Germanico, accademico dei Lincei e presidente dell'Istituto italiano per la storia antica.
Si è occupato prevalentemente di storia sociale, amministrativa e politica del mondo romano e della fortuna dell'antico nel mondo contemporaneo.