Mediterranea 011 - Voci tra le sponde
JAMES FERGUSSON
TALIBAN
Palazzo Ducale - Sala del Minor Consiglio
piazza Matteotti 9 - Genova
martedì 24 gennaio 2012, h. 17,45
Giornalista freelance e corrispondente dall'estero per numerose testate (Indipendent, The Times, Daily Telegraph, Daily Mail, The Economist). In Taliban (Canneto Editore 2012, collana "Documenta", prefazione di Gabriella Simoni) racconta le radici del fondamentalismo islamico e la guerra infinita dell'Afghanistan. Introduce Giorgio Mosci. Incontro nell'ambito di "Mediterranea 2011. Voci tra le sponde", una rassegna che riflette sul Mediterraneo come scenario del nostro futuro e tempo luogo della nostra storia. Martedi' 24 gennaio ore 17.45, ingresso libero.
Un’inchiesta sul ‘vero’ Afghanistan dei mullah e sugli errori di valutazione che si nascondono dietro a un conflitto estenuante.Un reportage che ha già impressionato gli osservatori di tutto il mondo. Ammettere i capi talebani al tavolo delle trattative per la pace come condizione indispensabile per il ritiro dal paese: ecco la tesi – ‘scorretta’, forse impopolare ma largamente argomentata – proposta da James Fergusson in questo volume. Profondo conoscitore di cose afghane, reporter da quell’area per quattordici anni, Fergusson offre al lettore una rappresentazione spregiudicata, ‘interna’ e sfaccettata del movimento talebano nel suo dinamismo storico.