SERENA GIORDANO
DISIMPARARE L'ARTE
Manuale di antididattica
Il Mulino, 12/01/2012
collana "Intersezioni"
«La Cappella Sistina è un capolavoro indiscutibile. Infatti, chi ha più voglia di discuterne? Il problema è che l’indiscutibilità di un’opera porta inevitabilmente alla sua invisibilità».
Perché di fronte alle «immortali» opere d’arte del passato il pubblico comune nutre sentimenti di deferenza? E perché gli «incomprensibili» capolavori contemporanei suscitano invece diffidenza? Dalla prima infanzia all’età adulta, lo spettatore si sente sempre giudicato dall’arte: a partire dalla scuola, che utilizza l’espressione creativa come indicatore dello sviluppo cognitivo o persino morale del bambino, per giungere al museo, in cui bambini e adulti sono spesso vittime di un’ossessione per l’assistenza e la cura. Ricercando le cause del difficile rapporto tra pubblico e prodotto artistico, l’autrice discute le tendenze più in voga nella didattica dell’arte e suggerisce una via alternativa alla pedagogia corrente, che avvilisce spesso la voglia di informarsi, di sapere e, perché no, di fare arte.
Serena Giordano, artista, ha esposto in Italia e all’estero. Insegna all’Accademia di Belle Arti di Genova. Fra i suoi libri ricordiamo: «Mercanti d’aura. Logiche dell’arte contemporanea» (Il Mulino, 2006) e «Fuori cornice. L’arte oltre l’arte» (Einaudi, 2008), entrambi scritti con Alessandro Dal Lago.