ALBERTO ASOR ROSA
LE ARMI DELLA CRITICA
Scritti e saggi degli anni ruggenti (1960-1970)
Einaudi, 15/11/2011
collana "Piccola biblioteca Einaudi. Nuova serie"
Il volume raccoglie una serie di saggi scritti nella decade degli anni Sessanta, usciti allora su varie riviste (alcuni dei quali in seguito confluiti nel volume, da molti anni esaurito, "Intellettuali e classe operaia. Saggi sulle forme di uno storico conflitto e di una possibile alleanza", La Nuova Italia 1974). Sono anni vincolati dall'impegno sociale e civile, un periodo pieno di positivi fermenti e di insidiose contraddizioni - aporie denunciate e approfondite da Asor Rosa nel coevo "Scrittori e popolo" (1965), un testo che fu di riferimento per la critica letteraria e della cultura di quella stagione. La raccolta ricostruisce, fin dall'inedita Prefazione storica. La distanza che ci separa, la vicinanza che ci unisce, i lineamenti di un periodo assai importante e troppo dimenticato (e ancor meno studiato). A una serie di scritti più apertamente politici e sociologico-politici sono affiancati alcuni acuti saggi critici su Babel', Majakovskij, Tobino, Fortini, Lukàcs, Calvino, il Gruppo 63 e, vero proprio libro nel libro, l'ampio studio su Thomas Mann o dell'ambiguità borghese.