INVERNOMUTO
THE CELESTIAL PATH
Museo d'Arte contemporanea di Villa Croce
via Jacopo Ruffini 4 - Genova
venerdì 30 ottobre 2015, ore 17,30
The Celestial Path è il titolo del video degli artisti Invernomuto che intreccia l’affascinante ricerca della naturopata e artista svizzera Emma Kunz (1892-1963) e la teoria del multiverso. Per tutta la vita, Kunz ha lavorato con il pendolo in ambito terapeutico e artistico. Il suo nome è anche associato ad una pietra dalle proprietà curative da lei scoperta in una grotta nel 1942 e denominata Aion A. Ipotizzando l’esistenza di una molteplicità di universi coesistenti e alternativi al di fuori del nostro spaziotempo, la teoria del multiverso comporta una radicale ridefinizione del concetto stesso di universo e del limite tra realtà e finzione. La proiezione del video, vincitore della I Edizione del MERU ART*SCIENCE AWARD, è preceduta dalla presentazione degli artisti in conversazione con Alessandro Bettonagli, Anna Daneri, Giacinto Di Pietrantonio.
Invernomuto è un duo artistico formato da Simone Bertuzzi e Simone Trabucchi, costituito nel 2003. Oltre a mezzi d’elezione quali il suono e l’immagine in movimento, Invernomuto sperimenta la propria ricerca nella scultura, nelle pubblicazioni e nelle azioni live. Tra le mostre e performance recenti si segnalano: The Celestial Path (GAMeC, Bergamo 2013), I-Ration (ar/ge kunst, Bolzano, 2014), Negus – Far Eye (Museion, Bolzano 2014: Marsèlleria (Milano, 2014), Anabasis Articulata (Triennale di Milano, 2014), ArtSpeak (Vancouver, 2015) e Wondo Genet (AuditoriumArte, Roma, 2015). Il loro lavoro è stato esposto in mostre collettive e festival, tra cui Biennale Architettura 11 (2008), Hors Pistes 2009 (Centre Pompidou, Parigi, 2009), Nero su Bianco (American Academy in Rome, 2015). A dicembre 2015 Invernomuto realizzerà una mostra personale alla galleria Pinksummer di Genova.
THE CELESTIAL PATH
Museo d'Arte contemporanea di Villa Croce
via Jacopo Ruffini 4 - Genova
venerdì 30 ottobre 2015, ore 17,30
The Celestial Path è il titolo del video degli artisti Invernomuto che intreccia l’affascinante ricerca della naturopata e artista svizzera Emma Kunz (1892-1963) e la teoria del multiverso. Per tutta la vita, Kunz ha lavorato con il pendolo in ambito terapeutico e artistico. Il suo nome è anche associato ad una pietra dalle proprietà curative da lei scoperta in una grotta nel 1942 e denominata Aion A. Ipotizzando l’esistenza di una molteplicità di universi coesistenti e alternativi al di fuori del nostro spaziotempo, la teoria del multiverso comporta una radicale ridefinizione del concetto stesso di universo e del limite tra realtà e finzione. La proiezione del video, vincitore della I Edizione del MERU ART*SCIENCE AWARD, è preceduta dalla presentazione degli artisti in conversazione con Alessandro Bettonagli, Anna Daneri, Giacinto Di Pietrantonio.
Invernomuto è un duo artistico formato da Simone Bertuzzi e Simone Trabucchi, costituito nel 2003. Oltre a mezzi d’elezione quali il suono e l’immagine in movimento, Invernomuto sperimenta la propria ricerca nella scultura, nelle pubblicazioni e nelle azioni live. Tra le mostre e performance recenti si segnalano: The Celestial Path (GAMeC, Bergamo 2013), I-Ration (ar/ge kunst, Bolzano, 2014), Negus – Far Eye (Museion, Bolzano 2014: Marsèlleria (Milano, 2014), Anabasis Articulata (Triennale di Milano, 2014), ArtSpeak (Vancouver, 2015) e Wondo Genet (AuditoriumArte, Roma, 2015). Il loro lavoro è stato esposto in mostre collettive e festival, tra cui Biennale Architettura 11 (2008), Hors Pistes 2009 (Centre Pompidou, Parigi, 2009), Nero su Bianco (American Academy in Rome, 2015). A dicembre 2015 Invernomuto realizzerà una mostra personale alla galleria Pinksummer di Genova.