RICORDO DI PIETRO GELATTI
Libreria Maratonda
Galleria Mazzini 13R - Genova
mercoledì 5 dicembre 2012, ore 17,00
Durante la Fiera del Libro, mercoledì 5 dicembre 2012 alle ore 17,00, presso la Libreria Maratonda di Galleria Mazzini 13 rosso (già sede del "Sileno"), familiari e amici ricorderanno la figura del libraio-bancarellaio scomparso il 20 settembre 2012.
Saranno presenti l’Assessore alla Cultura Carla Sibilla, l’Assessore alle Politiche Educative Pino Boero, Silvio Ferrari, Sandro Ricaldone.
Pietro Gelatti (13 maggio 1944 – 20 settembre 2012) dopo studi tecnici e il lavoro in fabbrica e all’Enel divenne bancarellaio e negli anni Settanta diede vita, con Carlo e Mario Romano alla libreria editrice “”Il Sileno” di Galleria Mazzini.
Appassionato lettore ed estimatore delle arti, diede impulso all'attività della libreria, che riforniva di libri rari con viaggi periodici all’estero, organizzando incontri con scrittori e artisti come Dacia Maraini, Primo Levi, Emanuele Luzzati e promuovendo nuovi talenti.
Alla fine degli anni Ottanta, conclusa la stagione del ”Sileno”, che pubblicò tra l’altro scritti di M. Perniola, F. Rella, e opuscoli di artisti europei, creò ”Pegaso” centro di catalogazione, servizi, eventi per le biblioteche liguri. Nel frattempo continuò l’attività di bancarellaio, allestendo fiere del libro in moltissime città (Roma, Prato, Bolzano, Mantova …) ospitando scrittori e attori.
Dal 1984 al 1987 allestì a Sanremo una prestigiosa Fiera del Libro che ebbe come madrina Ingrid Thulin, e in quel contesto promosse il periodico “”La Fiera del Libro”.
In collaborazione con molte biblioteche pubbliche italiane organizzò incontri con Mario Soldati, Norberto Bobbio, Camilla Cederna, Alessandro Galante Garrone, Giorgio Galli. Dal 1988 la Fiera del Libro si spostò a Gardone Riviera (Brescia), ospitando tra gli altri Vico Faggi, Fabio Fazio, Vittorio Foa. Negli anni Novanta Gelatti creò a Verona la libreria “”Il Minotauro” attiva in incontri con autori e allestimenti di mostre (Altan, Luzzati, Simenon). Tra le sue recenti creature vanno ricordate le librerie “”Maratonda”.
