EUR: QUARTIERE DI ARCHITETTURE
“Tradizione nell’innovazione”
De Luca, 2012
Questo libro non vuol fare la storia dell’Eur: partendo invece dalla considerazione che l’Eur è una realtà atipica rispetto alle vicende urbanistiche e architettoniche delle città italiane, assume questo particolare carattere genetico come parametro per proiettare il quartiere – o meglio questa città nella città – in una prospettiva di futuro nella quale tutti i suoi peccati d’origine e le contraddizioni che ne sono derivate costituiscono un dato fondativo per lo sviluppo.
Per raccontare la complessità vale forse la pena di raccontare l’avventura di un viaggiatore che attraversa l’Eur alla ricerca di un luogo – ad esempio la “nuvola” – e che perdendosi di fronte alla varietà e alla eterogeneità degli spazi, delle forme dell’architettura, rimane smarrito e affascinato allo stesso tempo. Quando, dopo aver percorso un non facile itinerario, arriva alla meta avrà finalmente compreso fino in fondo la natura di una “città diversa”, ricca di storia e di storie, senza nostalgie ma proiettata verso nuove sfide.
E in questo sarà aiutato, nel suo percorso, da una serie di flashbacks, di spiegazioni che gli arrivano in vari modi, qualche volta leggende metropolitane o stereotipi da dipanare.
Un racconto nel quale il ruolo delle immagini è determinante, sia per spiegare, documentare e storicizzare che per evocare. Immagini del presente, ma anche memorie del passato e soprattutto del futuro.