ALLA FIERA DELL'EST
Cultura, musica e cucina dell'Est Europa
Villa Rossi - Genova Sestri
dal 17 al 27 luglio 2014
Da giovedì 17 luglio a domenica 27 luglio arriva, a Villa Rossi, Alla Festa dell'Est. Un vero e proprio festival pensato per far conoscere sapori, immagini e cultura dell'Est Europa.
Tutti i giorni dalle 17 alle 24 e sabato e domenica dalle 12 alle 24, tanti eventi a ingresso libero, tra proiezioni, concerti, incontri e, ovviamente, degustazioni. In più la manifestazione esce anche dalle mura della Villa per fare incursione nel centro cittadino.
Ecco il programma competo di Alla fiera dell'Est per oggi e i giorni a venire:
GIOVEDÌ 24 LUGLIO
ore 19.00: presentazione libro Teleki Pal un uomo controvento e altri saggi di Francesco M. Verrina Bonicelli, ed. Impressioni Grafiche, 2014. Budapest, 3 aprile 1941, Pal Teleki, primo ministro ungherese da due anni, si suicida dopo avere lasciato un drammatico ed eloquente messaggio. È la fine di una vicenda umana in cui si rispecchia la vicenda storica del suo paese nel periodo tra le due guerre mondiali. Il progetto politico di Teleki Pal rivolto a giungere ad una revisione dei trattati e alle ricomposizione della storica grande Ungheria, matura tra il '39 e il '40 in concomitanza con l'annessione tedesca della Cecoslovacchia e l'invasione della Polonia. Teleki Pal, nazionalista ma antitedesco, un uomo "controvento", è trascinato nel turbine di una delle più drammatiche fasi della storica "questione balcanica": confini mobili, mosaico intestricabile di lingue, etnie e religioni, pressioni delle maggiori potenze europee, arretratezza socio-economica, nazionalismi feroci. Uno scenario che ancora oggi lascia vedere le sue fratture e le sue tensioni. Karolina Kowalcze, lettrice di polacco presso l'Università di Genova, intervisterà il giovane autore, promettente studioso e vincitore di diversi premi letterari.
ore 22.00: concerto Ottavo Richter (Milano). L'unione tra una sezione fiati sinfonica ed una ritmica turbo power, motivata da una chitarrina indisciplinata genera movimenti sussultori in platea, trasforma teatri in sale da ballo e strade cittadine in auditorium. Senza pudori gli Ottavo Richter si avventurano in viaggi musicali in balìa di loro stessi, dimenticando meta e bussola. Il 2012, l'anno del loro terzo lavoro discografico ("Una bella serata"), cui giungono dopo aver inciso Molly Malonès e Clinkin' glasses e aver turbato la quiete di importanti festival, trasmissioni televisive e radiofoniche (Tg3 Linea Notte, Parla con me, Caterpillar, Caterraduno, Gli spostati, La banda). Gli Ottavo Richter sono: Luciano Macchia - trombone, Alessandro Sicardi - chitarra elettrica, Raffaele Köhler - tromba e flicorno, Marco Xeres - basso elettrico, Domenico Mamone - sax baritono, Paolo Xeres - batteria.
VENERDÌ 25 LUGLIO
ore 17.00-19.00: laboratorio per bambini, a cura dell'Associazione ACUMA (Romania). Acuma è una parola che in lingua rumena significa ora, adesso. Acuma è il nome che ha scelto di darsi un'associazione di volontariato, animazione di strada e progetti umanitari in Romania con sede a Genova e a Como.
ore 18.00: presentazione libro Cultura Karaoke di Dubravka Ugrešić, ed. Nottetempo 2014. Ne parlerà Alberto Rizzerio, Associazione Movimenti. L'essenza della nostra civiltà sta nel ricopiare riproducendo malamente l'originale. Lo sostiene con la sua implacabile ironia una delle più note scrittrici croate, in una raccolta di saggi appena pubblicata. La cultura karaoke rende tutti, contemporaneamente, star e fan, fruitori e creatori. Dalla tv alla letteratura, dai social media al libero mercato, da internet alle mode e ai tic della vita quotidiana. Dubravka Ugrešić, contraria al nazionalismo e alla guerra (e per questo etichettata come “traditrice, nemico pubblico e strega”) lascia il suo paese nel 1993. Ancora oggi vive ad Amsterdam.
ore 19.00: djset Balkan a cura di Vive Versa (Genova)
ore 21.30: proiezione documentario Elektro Moskva. La storia della musica elettronica nell'ex Unione Sovietica di Elena Tikhonova e Dominik Spritzendorfer (Austria 2013). Presenta Marco Raffaini, regista ed esperto di cultura russa contemporanea. Per Lenin la realizzazione del sogno comunista passa per l'elettrificazione della nazione e il governo dei soviet. Questo connubio è il cuore di tutto Elektro Moskva. In seguito infatti la corsa allo spazio e l'industria militare richiedono sempre più studi sull'elettricità e poi l'elettronica. Nasce una classe di scienziati, esperti e amatori che la notte comincia a sperimentare in musica quel che studia di giorno per lo stato. Un viaggio in sintetizzatori, tastiere e oggetti di dubbia classificazione costruiti per resistere decenni. In scenari post-tutto, che spaziano dalle sale prove, ai garage, alle cantine, ai complessi industriali, la Russia moderna di chi recupera strumenti elettrici da un'altra era è una scoperta a sè. I rumori elettronici che gli scienziati avevano tramutato in musica, hanno cambiato la musica di tutto il mondo, influenzato moda e costume ovunque. Un documentario che raccontando la storia della musica elettronica russa ci aiuta a interpretare la vita negli anni del regime sovietico.
ore 22.30: dj-set e visual Elektro Moskva (Vienna). I registi di Elektro Moskva Elena Tikhonova e Dominik Spritzendorfer si trasformano in performer. Il duo russo-austriaco, da poco ospite del prestigioso festival spagnolo Sonar, dà vita a un live set imperdibile, con musica e visual che attingono al repertorio della musica elettronica sovietica e post-sovietica. Serata in collaborazione con Vice Versa.
SABATO 26 LUGLIO dalle 12 alle 24
ore 15.00-17.00 e ore 18.00-20.00: Matrioska! Laboratorio d'illustrazione per bambini, a cura del collettivo Uvaspina. Cosa può contenere la matrioska di ciascuno? Quali sono gli oggetti/soggetti ulteriormente contenuti al suo interno e perché? Da quale particolare connessione sono legati? I bambini saranno invitati a riempire la propria matrioska di carta con contenuti personali, provando a seguire un percorso ideale. Matrioska! ha la durata di 2h ed è rivolto a bambini dai 5 ai 10 anni di età. Prenotazione obbligatoria (scrivere a: uvaspina.collettivo@gmail.com). Uvaspina è un collettivo di illustratori itinerante senza membri fissi e senza luoghi concordati che a seconda dell'evento cui prende parte richiama a se disegnatori diversi provenienti da tutta Italia e dall'Europa.
ore 21.00: Conversazione Illustrata Est-emporanea, a cura di Tuss e Rivista Andersen. Silvia Pesaro, editrice di Tuss, introduce i partecipanti nel suggestivo mondo dell’illustrazione proveniente dai paesi dell’Est Europa, dialogando con: Barbara Schiaffino, direttrice rivista e premio Andersen Anselmo Roveda, scrittore e coordinatore redazionale rivista Andersen Walter Fochesato, docente di Storia dell'illustrazione all'Accademia di Belle Arti di Macerata. Tuss è una casa editrice itinerante alla ricerca di sovrapposizioni confinanti e di nuove sperimentazioni estetiche. Un’occasione-ponte per contatti, incontri, legami tra diverse culture e identità. Andersen è il nome della rivista mensile di letteratura e illustrazione per il mondo dell’infanzia che ogni anno conferisce ogni anno il Premio Andersen ai migliori libri per ragazzi
ore 22.00: concerto Arancia Balkanica (Genova). La band miscela la musica balcanica e il rock jazz in modo personale, rispettando la tradizione musicale dei paesi dell'est e alternandola con ampi spazi d'improvvisazione più tipici della musica europea contemporanea. Il repertorio del gruppo comprende brani yiddish, rumeni, dell'ex Jugoslavia, greci e bulgari.
DOMENICA 27 LUGLIO dalle 12 alle 24
ore 15.00-17.00 e ore 18.00-20.00: Matrioska! Laboratorio d'illustrazione per bambini, a cura del collettivo Uvaspina. Cosa può contenere la matrioska di ciascuno? Quali sono gli oggetti/soggetti ulteriormente contenuti al suo interno e perché? Da quale particolare connessione sono legati? I bambini saranno invitati a "riempire" la propria matrioska di carta con contenuti personali, provando a seguire un percorso ideale. Matrioska! ha la durata di 2h ed è rivolto a bambini dai 5 ai 10 anni di età. Prenotazione obbligatoria (scrivere a: uvaspina.collettivo@gmail.com). Uvaspina è un collettivo di illustratori itinerante senza membri fissi e senza luoghi concordati che a seconda dell'evento cui prende parte richiama a se disegnatori diversi provenienti da tutta Italia e dall'Europa.
ore 21.00: proiezione del film documentario Italiani Veri di Marco Raffaini e Giuni Ligabue (Italia 2013). Sarà presente il regista. Lo sapevate che i Cutugnisti, i fan filologi di Toto Cutugno, non sono italiani? O che esiste una versione russa di Felicità in cui la hit di Al Bano e Romina viene riletta in chiave antisovietica? Italiani Veri è il primo e unico documentario sullo straordinario successo della musica leggera italiana in Russia e nell'ex URSS. Il film è stato premiato al Biografilm Festival 2013. Presentato a Genova dall'Associazione Gulasch nel febbraio 2014, il film a grande richiesta ritorna a Genova, per offrire al pubblico un'altro divertente viaggio nella cultura pop, italiana e russa, dagli anni Sessanta ad oggi.
ore 22.30: dj-set Balkan e festa di chiusura
Inoltre, tutti i giorni: bookshop con libri in lingua e in italiano, scacchi (a cura del Gruppo Scacchi Ponente), souvenir, alimentari e prodotti tipici, memorabilia dell'Ex Unione Sovietica e stand di associazioni no profit.
Cultura, musica e cucina dell'Est Europa
Villa Rossi - Genova Sestri
dal 17 al 27 luglio 2014
Da giovedì 17 luglio a domenica 27 luglio arriva, a Villa Rossi, Alla Festa dell'Est. Un vero e proprio festival pensato per far conoscere sapori, immagini e cultura dell'Est Europa.
Tutti i giorni dalle 17 alle 24 e sabato e domenica dalle 12 alle 24, tanti eventi a ingresso libero, tra proiezioni, concerti, incontri e, ovviamente, degustazioni. In più la manifestazione esce anche dalle mura della Villa per fare incursione nel centro cittadino.
Ecco il programma competo di Alla fiera dell'Est per oggi e i giorni a venire:
GIOVEDÌ 24 LUGLIO
ore 19.00: presentazione libro Teleki Pal un uomo controvento e altri saggi di Francesco M. Verrina Bonicelli, ed. Impressioni Grafiche, 2014. Budapest, 3 aprile 1941, Pal Teleki, primo ministro ungherese da due anni, si suicida dopo avere lasciato un drammatico ed eloquente messaggio. È la fine di una vicenda umana in cui si rispecchia la vicenda storica del suo paese nel periodo tra le due guerre mondiali. Il progetto politico di Teleki Pal rivolto a giungere ad una revisione dei trattati e alle ricomposizione della storica grande Ungheria, matura tra il '39 e il '40 in concomitanza con l'annessione tedesca della Cecoslovacchia e l'invasione della Polonia. Teleki Pal, nazionalista ma antitedesco, un uomo "controvento", è trascinato nel turbine di una delle più drammatiche fasi della storica "questione balcanica": confini mobili, mosaico intestricabile di lingue, etnie e religioni, pressioni delle maggiori potenze europee, arretratezza socio-economica, nazionalismi feroci. Uno scenario che ancora oggi lascia vedere le sue fratture e le sue tensioni. Karolina Kowalcze, lettrice di polacco presso l'Università di Genova, intervisterà il giovane autore, promettente studioso e vincitore di diversi premi letterari.
ore 22.00: concerto Ottavo Richter (Milano). L'unione tra una sezione fiati sinfonica ed una ritmica turbo power, motivata da una chitarrina indisciplinata genera movimenti sussultori in platea, trasforma teatri in sale da ballo e strade cittadine in auditorium. Senza pudori gli Ottavo Richter si avventurano in viaggi musicali in balìa di loro stessi, dimenticando meta e bussola. Il 2012, l'anno del loro terzo lavoro discografico ("Una bella serata"), cui giungono dopo aver inciso Molly Malonès e Clinkin' glasses e aver turbato la quiete di importanti festival, trasmissioni televisive e radiofoniche (Tg3 Linea Notte, Parla con me, Caterpillar, Caterraduno, Gli spostati, La banda). Gli Ottavo Richter sono: Luciano Macchia - trombone, Alessandro Sicardi - chitarra elettrica, Raffaele Köhler - tromba e flicorno, Marco Xeres - basso elettrico, Domenico Mamone - sax baritono, Paolo Xeres - batteria.
VENERDÌ 25 LUGLIO
ore 17.00-19.00: laboratorio per bambini, a cura dell'Associazione ACUMA (Romania). Acuma è una parola che in lingua rumena significa ora, adesso. Acuma è il nome che ha scelto di darsi un'associazione di volontariato, animazione di strada e progetti umanitari in Romania con sede a Genova e a Como.
ore 18.00: presentazione libro Cultura Karaoke di Dubravka Ugrešić, ed. Nottetempo 2014. Ne parlerà Alberto Rizzerio, Associazione Movimenti. L'essenza della nostra civiltà sta nel ricopiare riproducendo malamente l'originale. Lo sostiene con la sua implacabile ironia una delle più note scrittrici croate, in una raccolta di saggi appena pubblicata. La cultura karaoke rende tutti, contemporaneamente, star e fan, fruitori e creatori. Dalla tv alla letteratura, dai social media al libero mercato, da internet alle mode e ai tic della vita quotidiana. Dubravka Ugrešić, contraria al nazionalismo e alla guerra (e per questo etichettata come “traditrice, nemico pubblico e strega”) lascia il suo paese nel 1993. Ancora oggi vive ad Amsterdam.
ore 19.00: djset Balkan a cura di Vive Versa (Genova)
ore 21.30: proiezione documentario Elektro Moskva. La storia della musica elettronica nell'ex Unione Sovietica di Elena Tikhonova e Dominik Spritzendorfer (Austria 2013). Presenta Marco Raffaini, regista ed esperto di cultura russa contemporanea. Per Lenin la realizzazione del sogno comunista passa per l'elettrificazione della nazione e il governo dei soviet. Questo connubio è il cuore di tutto Elektro Moskva. In seguito infatti la corsa allo spazio e l'industria militare richiedono sempre più studi sull'elettricità e poi l'elettronica. Nasce una classe di scienziati, esperti e amatori che la notte comincia a sperimentare in musica quel che studia di giorno per lo stato. Un viaggio in sintetizzatori, tastiere e oggetti di dubbia classificazione costruiti per resistere decenni. In scenari post-tutto, che spaziano dalle sale prove, ai garage, alle cantine, ai complessi industriali, la Russia moderna di chi recupera strumenti elettrici da un'altra era è una scoperta a sè. I rumori elettronici che gli scienziati avevano tramutato in musica, hanno cambiato la musica di tutto il mondo, influenzato moda e costume ovunque. Un documentario che raccontando la storia della musica elettronica russa ci aiuta a interpretare la vita negli anni del regime sovietico.
ore 22.30: dj-set e visual Elektro Moskva (Vienna). I registi di Elektro Moskva Elena Tikhonova e Dominik Spritzendorfer si trasformano in performer. Il duo russo-austriaco, da poco ospite del prestigioso festival spagnolo Sonar, dà vita a un live set imperdibile, con musica e visual che attingono al repertorio della musica elettronica sovietica e post-sovietica. Serata in collaborazione con Vice Versa.
SABATO 26 LUGLIO dalle 12 alle 24
ore 15.00-17.00 e ore 18.00-20.00: Matrioska! Laboratorio d'illustrazione per bambini, a cura del collettivo Uvaspina. Cosa può contenere la matrioska di ciascuno? Quali sono gli oggetti/soggetti ulteriormente contenuti al suo interno e perché? Da quale particolare connessione sono legati? I bambini saranno invitati a riempire la propria matrioska di carta con contenuti personali, provando a seguire un percorso ideale. Matrioska! ha la durata di 2h ed è rivolto a bambini dai 5 ai 10 anni di età. Prenotazione obbligatoria (scrivere a: uvaspina.collettivo@gmail.com). Uvaspina è un collettivo di illustratori itinerante senza membri fissi e senza luoghi concordati che a seconda dell'evento cui prende parte richiama a se disegnatori diversi provenienti da tutta Italia e dall'Europa.
ore 21.00: Conversazione Illustrata Est-emporanea, a cura di Tuss e Rivista Andersen. Silvia Pesaro, editrice di Tuss, introduce i partecipanti nel suggestivo mondo dell’illustrazione proveniente dai paesi dell’Est Europa, dialogando con: Barbara Schiaffino, direttrice rivista e premio Andersen Anselmo Roveda, scrittore e coordinatore redazionale rivista Andersen Walter Fochesato, docente di Storia dell'illustrazione all'Accademia di Belle Arti di Macerata. Tuss è una casa editrice itinerante alla ricerca di sovrapposizioni confinanti e di nuove sperimentazioni estetiche. Un’occasione-ponte per contatti, incontri, legami tra diverse culture e identità. Andersen è il nome della rivista mensile di letteratura e illustrazione per il mondo dell’infanzia che ogni anno conferisce ogni anno il Premio Andersen ai migliori libri per ragazzi
ore 22.00: concerto Arancia Balkanica (Genova). La band miscela la musica balcanica e il rock jazz in modo personale, rispettando la tradizione musicale dei paesi dell'est e alternandola con ampi spazi d'improvvisazione più tipici della musica europea contemporanea. Il repertorio del gruppo comprende brani yiddish, rumeni, dell'ex Jugoslavia, greci e bulgari.
DOMENICA 27 LUGLIO dalle 12 alle 24
ore 15.00-17.00 e ore 18.00-20.00: Matrioska! Laboratorio d'illustrazione per bambini, a cura del collettivo Uvaspina. Cosa può contenere la matrioska di ciascuno? Quali sono gli oggetti/soggetti ulteriormente contenuti al suo interno e perché? Da quale particolare connessione sono legati? I bambini saranno invitati a "riempire" la propria matrioska di carta con contenuti personali, provando a seguire un percorso ideale. Matrioska! ha la durata di 2h ed è rivolto a bambini dai 5 ai 10 anni di età. Prenotazione obbligatoria (scrivere a: uvaspina.collettivo@gmail.com). Uvaspina è un collettivo di illustratori itinerante senza membri fissi e senza luoghi concordati che a seconda dell'evento cui prende parte richiama a se disegnatori diversi provenienti da tutta Italia e dall'Europa.
ore 21.00: proiezione del film documentario Italiani Veri di Marco Raffaini e Giuni Ligabue (Italia 2013). Sarà presente il regista. Lo sapevate che i Cutugnisti, i fan filologi di Toto Cutugno, non sono italiani? O che esiste una versione russa di Felicità in cui la hit di Al Bano e Romina viene riletta in chiave antisovietica? Italiani Veri è il primo e unico documentario sullo straordinario successo della musica leggera italiana in Russia e nell'ex URSS. Il film è stato premiato al Biografilm Festival 2013. Presentato a Genova dall'Associazione Gulasch nel febbraio 2014, il film a grande richiesta ritorna a Genova, per offrire al pubblico un'altro divertente viaggio nella cultura pop, italiana e russa, dagli anni Sessanta ad oggi.
ore 22.30: dj-set Balkan e festa di chiusura
Inoltre, tutti i giorni: bookshop con libri in lingua e in italiano, scacchi (a cura del Gruppo Scacchi Ponente), souvenir, alimentari e prodotti tipici, memorabilia dell'Ex Unione Sovietica e stand di associazioni no profit.