BERTOZZI & CASONI
Palazzo del Te
Viale Te - Mantova
dal 6/6/2014 al 20/8/2014
Palazzo Te, con le sue stanze monumentali, i suoi affreschi, le sue decorazioni, il cortile interno, le prospettive dei suoi giardini, i loggiati e gli affacci sull'acqua delle peschiere, è stato fin dalla sua costruzione un set di miraggi visivi, veri e propri "lucidi inganni" come definito da illustri storici dell'arte. Il percorso espositivo si caratterizzerà per la presenza di due sculture dedicate alla figura della Madonna, una sedia elettrica, una Cuccia Brillo, vasi e zolle con fiori, accumuli di ossa, animali a grandezza naturale, barili, cassettiere del pronto soccorso, tavolini da bar, tutti in ceramica. Per l'occasione, Bertozzi & Casoni creeranno una scultura che farà esplicito riferimento agli emblemi classici dei Gonzaga, come la salamandra, l'animale simbolo. Oppure faranno dialogare le loro costellazioni con quelle rappresentate nella Sala dei Venti del Palazzo. Nella Sala dei Cavalli si troverà la monumentale opera Composizione in bianco, un orso polare su un pack, imprigionato dalla rete che contiene i resti del suo orrido pasto e i rifiuti di una spedizione polare.A corollario, sarà allestita una sezione didattica allo scopo di rivelare i segreti del loro lavoro, confermando una magistrale conoscenza tecnica e inventiva.
Accompagna la rassegna un catalogo bilingue (italiano/inglese), edito da Umberto Allemandi & C., con testi di Marco Tonelli, Assessore alla Cultura del Comune di Mantova, Ugo Bazzotti, storico dell'arte e vicepresidente dell'Accademia virgiliana, e un'intervista agli artisti di Jolanda Silvestrini, curatrice degli archivi Bertozzi & Casoni.
Immagine: Bertozzi & Casoni, Composizione in bianco
Palazzo del Te
Viale Te - Mantova
dal 6/6/2014 al 20/8/2014
Palazzo Te, con le sue stanze monumentali, i suoi affreschi, le sue decorazioni, il cortile interno, le prospettive dei suoi giardini, i loggiati e gli affacci sull'acqua delle peschiere, è stato fin dalla sua costruzione un set di miraggi visivi, veri e propri "lucidi inganni" come definito da illustri storici dell'arte. Il percorso espositivo si caratterizzerà per la presenza di due sculture dedicate alla figura della Madonna, una sedia elettrica, una Cuccia Brillo, vasi e zolle con fiori, accumuli di ossa, animali a grandezza naturale, barili, cassettiere del pronto soccorso, tavolini da bar, tutti in ceramica. Per l'occasione, Bertozzi & Casoni creeranno una scultura che farà esplicito riferimento agli emblemi classici dei Gonzaga, come la salamandra, l'animale simbolo. Oppure faranno dialogare le loro costellazioni con quelle rappresentate nella Sala dei Venti del Palazzo. Nella Sala dei Cavalli si troverà la monumentale opera Composizione in bianco, un orso polare su un pack, imprigionato dalla rete che contiene i resti del suo orrido pasto e i rifiuti di una spedizione polare.A corollario, sarà allestita una sezione didattica allo scopo di rivelare i segreti del loro lavoro, confermando una magistrale conoscenza tecnica e inventiva.
Accompagna la rassegna un catalogo bilingue (italiano/inglese), edito da Umberto Allemandi & C., con testi di Marco Tonelli, Assessore alla Cultura del Comune di Mantova, Ugo Bazzotti, storico dell'arte e vicepresidente dell'Accademia virgiliana, e un'intervista agli artisti di Jolanda Silvestrini, curatrice degli archivi Bertozzi & Casoni.
Immagine: Bertozzi & Casoni, Composizione in bianco