Memorie genovesi
LE SILURE D'EUROPE
n. 00 - 1980
Anche a Genova, da sempre città di menti fervide e ferocemente sarcastiche , ma all’epoca piuttosto deficitaria in quanto a spazi nei quali chi si riconosceva nella “nuova sensibilità” punk potesse aggregarsi/ esibirsi, inizia ad esplodere la volontà di “bruciare tutti gli idoli “ e di compiere “azioni sporche” contro tutte le museificazioni dell’ammuffita cultura di un’ Italia che , a ben guardare , è ancora per molti aspetti paurosamente simile a quella oggetto dell’odio assoluto dei Futuristi.
Nasce così tra il 1979 e il 1980 , tra estreme difficoltà logistiche e distributive (intercorreranno ben 9 mesi tra la realizzazione del n.0 e del successivo n.00) “Le Silure D’Europe “ (sottotitolato “Le Journal d’Information Démentiel , Edition Italienne à Tirage Limitè . Imprimé en Luxembourg , no. Zèro).
Ideatori e redattori della rivista sono Gianfranco” Johnny” Grieco , “Rupert” Bottaro e il tipografo Dimes Genovese .
I primi due sono tra i fondatori dei DIRTY ACTIONS , la band che , è noto , in quello stesso periodo sta , quasi dal nulla , creando la scena della new wave genovese che di lì a un anno e mezzo verrà a contare circa un’ottantina di gruppi.
Gli altri “redattori” e disegnatori sono coinvolti in altre bands cittadine come PLEIS DE GIRMI o METAL BODY.
Della fanzine (o meglio “phunzeen” come la definivano loro) usciranno soltanto 3 numeri ma , riguardandola oggi ( e confrontandola con altre fanzines contemporanee o di poco successive) si viene subito colpiti dalla ricchezza dei riferimenti culturali e delle citazioni presenti .
“High” e “Low Culture” si intrecciavano in continuazione in una sorta di estetica/elogio del pastiche che miscelava /citava dada e Lautréamont ; pornografia da thrift store/ Le Ore Mese e costruzioni stilistiche gaddiane ; Dante Alighieri e le tette di Wendy dei Plasmatics.
Michele Ballerini
http://www.punkadeka.it/prefazione-a-le-silure-deurope/
LE SILURE D'EUROPE
n. 00 - 1980
Anche a Genova, da sempre città di menti fervide e ferocemente sarcastiche , ma all’epoca piuttosto deficitaria in quanto a spazi nei quali chi si riconosceva nella “nuova sensibilità” punk potesse aggregarsi/ esibirsi, inizia ad esplodere la volontà di “bruciare tutti gli idoli “ e di compiere “azioni sporche” contro tutte le museificazioni dell’ammuffita cultura di un’ Italia che , a ben guardare , è ancora per molti aspetti paurosamente simile a quella oggetto dell’odio assoluto dei Futuristi.
Nasce così tra il 1979 e il 1980 , tra estreme difficoltà logistiche e distributive (intercorreranno ben 9 mesi tra la realizzazione del n.0 e del successivo n.00) “Le Silure D’Europe “ (sottotitolato “Le Journal d’Information Démentiel , Edition Italienne à Tirage Limitè . Imprimé en Luxembourg , no. Zèro).
Ideatori e redattori della rivista sono Gianfranco” Johnny” Grieco , “Rupert” Bottaro e il tipografo Dimes Genovese .
I primi due sono tra i fondatori dei DIRTY ACTIONS , la band che , è noto , in quello stesso periodo sta , quasi dal nulla , creando la scena della new wave genovese che di lì a un anno e mezzo verrà a contare circa un’ottantina di gruppi.
Gli altri “redattori” e disegnatori sono coinvolti in altre bands cittadine come PLEIS DE GIRMI o METAL BODY.
Della fanzine (o meglio “phunzeen” come la definivano loro) usciranno soltanto 3 numeri ma , riguardandola oggi ( e confrontandola con altre fanzines contemporanee o di poco successive) si viene subito colpiti dalla ricchezza dei riferimenti culturali e delle citazioni presenti .
“High” e “Low Culture” si intrecciavano in continuazione in una sorta di estetica/elogio del pastiche che miscelava /citava dada e Lautréamont ; pornografia da thrift store/ Le Ore Mese e costruzioni stilistiche gaddiane ; Dante Alighieri e le tette di Wendy dei Plasmatics.
Michele Ballerini
http://www.punkadeka.it/prefazione-a-le-silure-deurope/