CARLO FORMENTI
FELICI E SFRUTTATI
Capitalismo digitale ed eclissi del lavoro
presentazione dl volume (edito da EGEA)
Palazzo Ducale - Sala di letture e conversazioni scientifiche
piazza matteotti 9 - Genova
venerdì 25 novembre 2011, h. 17,30
Venerdì 25 novembre, alle ore 17.30, presso a Palazzo Ducale (Sala della Società di letture e conversazioni scientifiche) è in programma la presentazione del volume Felici e sfruttati. Capitalismo digitale ed eclissi del lavoro (Egea Edizioni, 164 pp, 18 Eu) di Carlo Formenti.
Oltre all'autore, partecipano Carola Frediani e Giuliano Galletta.
L'iniziativa è organizzata dall’associazione culturale Il museo del caos.
La scheda del libro
Molti guru giurano che il capitalismo sta per lasciare il campo a un nuovo modo di produrre, a una società in cui mezzi di produzione e chance di arricchimento saranno ampiamente ridistribuiti, mentre le vecchie gerarchie lasceranno il campo ai network orizzontali di produttori-consumatori.
Ma se osserviamo la realtà vediamo un altro panorama: crollo dei redditi e dei livelli occupazionali di classi medie e lavoratori della conoscenza, concentrazioni monopolistiche, inasprimento delle leggi sulla proprietà intellettuale, balcanizzazione del Web - ridotto a un arcipelago di riserve di caccia aziendali.
L’autore presenta una tesi radicale: Internet non ha ammorbidito il capitalismo; ne ha al contrario esaltato la capacità di cavalcare l’innovazione per sfruttare la creatività e il lavoro umani. Per i (falsi) profeti della rivoluzione digitale l’obiettivo è allevare una generazione di lavoratori della conoscenza flessibili, disciplinati e convinti di vivere nel migliore dei mondi possibili. Felici e sfruttati.
L'autore
Carlo Formenti, è giornalista del Corriere della Sera, docente di Storia e tecnica dei nuovi media presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Lecce, studia da tempo le implicazioni economiche, sociali e politiche delle tecnologie digitali. È autore di libri di successo, tra cui Fine del valore d’uso (Feltrinelli 1980), Piccole apocalissi (Cortina 1991), Incantati dalla Rete (Cortina 2000), Mercanti di futuro (Einaudi 2002) e Cybersoviet. Utopie postdemocratiche e nuovi media (Cortina Raffaello, 2008).