venerdì 24 febbraio 2012

CARTABIANCA_BOLOGNA - MUSEO DI VILLA CROCE, GENOVA



CARTABIANCA_BOLOGNA
a cura di Roberto Daolio, Massimo Marchetti e Anna Santomauro
progetto a cura di Silvia Cini
in collaborazione con Francesca Serrati
Museo d'Arte Contemporanea di Villa Croce
via Jacopo Ruffini 3 - Genova
dal 25/2 al 25/3/2012

Cartabianca è un progetto d’arte, temporanea e compartecipata, che si propone di interagire con gli spazi collaterali e i servizi offerti dal Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce per innescare dinamiche relazionali, che vadano a coinvolgere la città che lo ospita, intessendo relazioni con le principali città italiane, attraverso un ciclo di mostre volte a descrivere l’emergente e vitale nell’ambito dell’arte contemporanea.
Ad ogni città invitata aarà dedicata una mostra della durata di un mese in cui i curatori proporranno una loro visione di ciò che li circonda, intesa come curatela di opere o di progetti di artisti, in modo da fornire un’immagine personale e al contempo globale, quasi un’istantanea della città in cui si trovano ad operare.
Ad ogni tappa saranno legate conferenze dedicate alla città focalizzata e al percorso dei suoi artisti negli ultimi anni, oltre a tavoli di lavoro tra artisti curatori, critici ed operatori del contemporaneo per la progettazione di workshop, opere in site specific, residenze d’artista. Questi incontri ospiteranno interventi anche indiretti e inattesi di critici e artisti, oltre a quelli esposti, allo scopo di divulgarne l’opera, ma soprattutto di innescare una discussione tra i vari ambiti delle arti, portando confronto, scambio e la possibilità di avvicinare e connettere le università e accademie. La Biblioteca d’Arte Contemporanea Villa croce in collaborazione con la sezione didattica, ospiteranno e svilupperanno parte dei progetti, sottolineando il ruolo del museo come luogo che accoglie, stimola e legittima la ricerca in ambito culturale, punto di formazione e riferimento.
La prima fase cartabianca_bologna, con i curatori Roberto Daolio, Massimo Marchetti e Anna Santomauro, vede coinvolti undici artisti e gruppi: Alessandra Andrini, Emanuela Ascari, Claire Bosi, Giulia Cenci, Curandi Katz, Anna Ferraro, Antonello Ghezzi, Luciano Maggiore, Stefano W. Pasquini, Chiara Pergola, Emanuele Serafini.
Gli interventi, che andranno da progetti specifici a gesti minimi e piccoli spostamenti evitando, percorsi e modelli predeterminati, si costituiranno come operazioni di riqualificazione degli spazi collaterali del museo, ambienti non specificatamente deputati all’attività espositiva, ma elementi fondamentali per la vita del museo ponendo uno stimolo per innescare coinvolgimenti e costruire nuovi percorsi da condividere.