giovedì 23 febbraio 2012

PAOLA RONCARATI - ROSSELLA MARCUCCI: FILIPPO DE PISIS BOTANICO FLÂNEUR, OLSCHKI 2012

PAOLA RONCARATI - ROSSELLA MARCUCCI
FILIPPO DE PISIS BOTANICO FLÂNEUR
un giovane tra erbe, ville, poesia
Olschki, 1/2/2012
collana "Giardini e paesaggio"

Molti artisti hanno affinato una sensibilità cromatica e tattile ammirando la teatralità della natura e cogliendo piante fiori foglie radici cortecce fossili: reperti e dettagli di un microcosmo trascurato dai più, che esplorano l’universo visibile protendendo piuttosto lo sguardo verso l’alto.
C’è però chi ha indagato il prodigio della materia e delle sue forme con le mani tra l’erba, sporcandosi di terra, ‘consultando contadini e montanari’ superando i confini della scienza accademica.
Un collezionismo di reperti di natura, come un saggio filosofico, genera molte domande oltre che emozioni. Il giovane Luigi Tibertelli, che acquisì fama di pittore come Filippo de Pisis (1896-1956), ben prima di divenire uno tra i Maestri della pittura del XX secolo, collezionò un erbario di circa 1200 piante essiccate, donato nel 1917 all’Ateneo di Padova, dove la raccolta venne disaggregata. Se ne rese impossibile, quindi, lo studio come incunabolo formativo di un artista.
L’onerosa pluriennale riemersione di ogni foglio e una contestuale, ininterrotta riflessione hanno portato le protagoniste di questa operazione – ciascuna con specifiche competenze – alla stesura di un saggio che indaga sulle implicazioni della precoce passione botanica di de Pisis. La tesi di fondo è l’affascinante e produttivo connubio, per il futuro artista, tra reperti botanici, rilevanze paesaggistiche, atmosfera poetica.
Il saggio è arricchito da immagini e schede botaniche che testimoniano altresì la serietà scientifica della collezione esaminata.

Paola Roncarati, ferrarese, già titolare di cattedra di lettere negli Istituti d’Istruzione Secondaria e in corsi sperimentali, ha redatto progetti di sperimentazione e pubblicato lavori interdisciplinari, oltre a un saggio a due mani sui parchi letterari. Impegnata da anni in corsi e iniziative sulla tutela dei paesaggi culturali, è oggi membro effettivo dell’Associazione per il patrocinio e lo studio della figura e dell’opera di Filippo de Pisis.

Rossella Marcucci, padovana, laureata in Scienze Biologiche, ha svolto il dottorato di ricerca presso l’Università degli Studi di Padova in Biologia Evoluzionistica. Dal 1997 Curatore del Museo botanico- Erbario dell’Università patavina, si occupa della gestione e conservazione del patrimonio di collezioni botaniche. è autrice di diversi contributi scientifici.