martedì 6 dicembre 2011

UNA BELLISSIMA COPPIA DISCORDE- IL CARTEGGIO FRA CESARE PAVESE E BIANCA GARUFI


UNA BELLISSIMA COPPIA DISCORDE
Il carteggio tra Cesare Pavese e Bianca Garufi
(1945-1950)
a cura di Mariarosa Masoero
Olschki, 2011
Centro di studi di letteratura italiana in Piemonte «Guido Gozzano - Cesare Pavese» - Saggi e testi, vol. 20

L’importanza di questo volume consiste, oltre che nel valore letterario e documentario delle lettere stesse, nel fatto che si tratta del primo carteggio di Pavese con una donna a vedere la luce.
Le lettere di Bianca Garufi, inedite, vanno dall’agosto del 1945 al gennaio del 1950, quelle di Cesare Pavese, solo in parte edite e con omissis (tutti ora segnalati e integrati), dal settembre del 1945 al febbraio del 1950.
La corrispondenza epistolare tra Bianca e Cesare, che talora si apostrofano con gli appellativi scherzosi di «barone» («sì, barone, proprio così», «come posso, barone, secondo i miei miseri mezzi», 14 aprile) e «baronessa» («A voi, signora baronessa», 27 aprile), consente di entrare nell’officina parallela e combinata dei due, getta luce su idee e difficoltà sottese alla scrittura, dà conto, passo passo, del divenire del romanzo Fuoco grande, all’inizio provvisoriamente intitolato «Storia di Silvia e collaterali» (18 febbraio), e dei Dialoghi con Leucò, fino a pubblicazione avvenuta.
Di qui l’importanza e l’unicità di questo carteggio.