TONINO CONTE
TAROCCHI IN GIOCO
Foyer del Teatro della Tosse
piazza Renato Negri - Genova
dal 22 al 31 dicembre 2011
Giovedì 22 dicembre si è inaugurata, nel foyer del Teatro della Tosse, la mostra Tarocchi in gioco di Tonino Conte, che rilegge i 22 arcani attraverso una serie di originali collage. Da sempre il gioco delle carte e i tarocchi sono uno stimolo per la fantasia di Tonino Conte, prima come autore e regista e poi nella nuova veste di creatore di collage. Come regista ha diretto lo storico il Castello di carte ovvero Il mistero dei Tarocchi scritto insieme a Gian Piero Alloisio con le scenografie e le carte disegnate da Emanuele Luzzati. Lo spettacolo, uno dei suoi grandi successi è alla base di Tarocchi Bazar, giocando al mercante in fiera in scena al Teatro della Tosse la notte di Capodanno.
Nei lavori di Tonino Conte i 22 personaggi delle carte sono rivisti dall’artista spesso in modo ambiguo e allusivo. Non manca l’umorismo e il pubblico può divertirsi a percepire l’accostamento dei diversi lavori: una signora si accosta bramosa alle labbra di un cavallo e viene ricambiata, ed ecco GLI AMANTI. Il PAPA è rinchiuso in una stretta colonna da cui piovono immagini di dolci bambini racchiusi in gocce perlacee, la LUNA occhieggia da un cielo nero su un personaggio mezzo uomo e mezzo animale, mentre una maschera comica si specchia in una donna bellissima: L’IMPERATRICE.Tutto all’insegna del mistero, dell’allusività, tutto percorso dal gusto dell’ ironia o della franca risata, e del “bric a brac” che caratterizza la poetica di Tonino Conte. È questo il gusto di una mostra speciale che vedrà le 22 opere esposte fino al 31 dicembre.
TAROCCHI IN GIOCO
Foyer del Teatro della Tosse
piazza Renato Negri - Genova
dal 22 al 31 dicembre 2011
Giovedì 22 dicembre si è inaugurata, nel foyer del Teatro della Tosse, la mostra Tarocchi in gioco di Tonino Conte, che rilegge i 22 arcani attraverso una serie di originali collage. Da sempre il gioco delle carte e i tarocchi sono uno stimolo per la fantasia di Tonino Conte, prima come autore e regista e poi nella nuova veste di creatore di collage. Come regista ha diretto lo storico il Castello di carte ovvero Il mistero dei Tarocchi scritto insieme a Gian Piero Alloisio con le scenografie e le carte disegnate da Emanuele Luzzati. Lo spettacolo, uno dei suoi grandi successi è alla base di Tarocchi Bazar, giocando al mercante in fiera in scena al Teatro della Tosse la notte di Capodanno.
Nei lavori di Tonino Conte i 22 personaggi delle carte sono rivisti dall’artista spesso in modo ambiguo e allusivo. Non manca l’umorismo e il pubblico può divertirsi a percepire l’accostamento dei diversi lavori: una signora si accosta bramosa alle labbra di un cavallo e viene ricambiata, ed ecco GLI AMANTI. Il PAPA è rinchiuso in una stretta colonna da cui piovono immagini di dolci bambini racchiusi in gocce perlacee, la LUNA occhieggia da un cielo nero su un personaggio mezzo uomo e mezzo animale, mentre una maschera comica si specchia in una donna bellissima: L’IMPERATRICE.Tutto all’insegna del mistero, dell’allusività, tutto percorso dal gusto dell’ ironia o della franca risata, e del “bric a brac” che caratterizza la poetica di Tonino Conte. È questo il gusto di una mostra speciale che vedrà le 22 opere esposte fino al 31 dicembre.