#LightOn
ATELIER BOW WOW
conferenza di architettura di Tsukamoto Yoshiharu
MAXXI - Museo Nazionale delle arti del XXI secolo
via Guido Reni 4A - Roma
domenica 5 luglio 2015, ore 20,30
Dopo il primo appuntamento dello scorso febbraio, ritorna Light On, il ciclo di incontri dove grandi architetti e professionisti della progettazione illustrano con sguardo contemporaneo e visionario il rapporto tra forma, tecnologia e luce organizzati da iGuzzini in collaborazione con il MAXXI. Protagonista di questo secondo appuntamento e' Atelier Bow-Wow, lo studio di architettura con sede a Tokyo, fondato nel 1992 da Yoshiharu Tsukamoto e Momoyo Kajima. A distinguerli dai piu' prestigiosi studi giapponesi e' il profondo lavoro di investigazione che il duo conduce. Quello che li caratterizza e' la loro ricerca: una investigazione sulle micro-architetture vernacolari che cerca di dare una logica alla complessita' urbana delle metropoli moderne. Nelle loro architetture i Bow-Wow cercano di mettere in pratica principi tratti da esempi esistenti, alterandoli in modo da creare una nuova realta'. Grande importanza assume l'uso dello spazio e la sua condivisione e occupazione. Nell'edilizia privata, le proposte prevedono una abolizione di tutte le partizioni per creare uno spazio continuo ma organizzato e le scale e i pianerottoli vengono usati per enfatizzare questa continuità.
ATELIER BOW WOW
conferenza di architettura di Tsukamoto Yoshiharu
MAXXI - Museo Nazionale delle arti del XXI secolo
via Guido Reni 4A - Roma
domenica 5 luglio 2015, ore 20,30
Dopo il primo appuntamento dello scorso febbraio, ritorna Light On, il ciclo di incontri dove grandi architetti e professionisti della progettazione illustrano con sguardo contemporaneo e visionario il rapporto tra forma, tecnologia e luce organizzati da iGuzzini in collaborazione con il MAXXI. Protagonista di questo secondo appuntamento e' Atelier Bow-Wow, lo studio di architettura con sede a Tokyo, fondato nel 1992 da Yoshiharu Tsukamoto e Momoyo Kajima. A distinguerli dai piu' prestigiosi studi giapponesi e' il profondo lavoro di investigazione che il duo conduce. Quello che li caratterizza e' la loro ricerca: una investigazione sulle micro-architetture vernacolari che cerca di dare una logica alla complessita' urbana delle metropoli moderne. Nelle loro architetture i Bow-Wow cercano di mettere in pratica principi tratti da esempi esistenti, alterandoli in modo da creare una nuova realta'. Grande importanza assume l'uso dello spazio e la sua condivisione e occupazione. Nell'edilizia privata, le proposte prevedono una abolizione di tutte le partizioni per creare uno spazio continuo ma organizzato e le scale e i pianerottoli vengono usati per enfatizzare questa continuità.