mercoledì 31 luglio 2013

SILVIA MAZZUCCHELLI: OLTRE LO SPECCHIO - JOHAN & LEVI 2013



SILVIA MAZZUCCHELLI
OLTRE LO SPECCHIO
Claude Cahun e la pulsione fotografica
Johan & Levi, 27/6/2013
collana "Il punto"

Claude Cahun, artista, fotografa e scrittrice, vive nella Francia della prima metà del Novecento e nelle sue opere tratta principalmente i temi dell’omosessualità e delle sue origini ebraiche in un contesto sociale fortemente antisemita.
Il volume affronta per la prima volta il tema della pulsione iconoclasta di Claude Cahun, la sua tensione allo scardinamento e distruzione dei riferimenti culturali e sociali, che sta alla base di tutte le opere, letterarie e fotografiche, dell’artista.
Il percorso dell’autrice parte dalle origini ebraiche, intellettuali e alto-borghesi dell’artista per affrontare la negazione/distruzione da parte della Cahun del proprio nome di famiglia, abbandonato a favore della sua identità artistica. Il discorso si sposta successivamente sul processo di ricostruzione di una nuova identità incentrata sul rapporto omosessuale con Suzanne Malherbe (in arte Marcel Moore) e sui ritratti/autoritratti fotografici scattati dalla stessa Malherbe, nei quali, attraverso il travestimento, la Cahun procede a continue cancellazioni e reinvenzioni di sé.
Il lavoro sull’immagine e sull’identità risulta particolarmente significativo in un’artista di origini ebraiche, il cui riferimento culturale è un contesto aniconico e non figurativo.

Silvia Mazzucchelli è assegnista di ricerca in Critica letteraria e letterature comparate all’Università degli Studi di Bergamo. Ha pubblicato un saggio dal titolo Claude Cahun e Suzanne Malherbe: l’immaginario di un sodalizio (Sestante, 2012). Ha collaborato con le riviste Alfabeta2 e Nuova prosa e scrive per la rivista e casa editrice www.doppiozero.com.