JERRY SALTZ
VEDERE CON LA VOCE
10 anni di arte a New York dalle pagine del Village Voice
Postmediabooks, 2010
Ecco un libro che può servire a molte cose: a) come archivio delle mostre più interessanti organizzate nella capitale dell'arte dalla fine degli anni Novanta ad oggi; b) come un valido sostituto ad una storia dell'arte non ancora scritta; c) a imparare divertendosi perchè Jerry Saltz è una di quelle rare persone che sanno informare il lettore combinando sacro e profano, intrattenendolo senza sacrificare gli aspetti più importanti dell'opera dell’artista. Tutto questo è stato possibile grazie all'indipendenza di Jerry Saltz dai redattori e dalle "richieste" dei galleristi, condizione che gli ha permesso di farsi qualche nemico in più, ma anche di poter "maltrattare" qualche "beniamino" del mondo dell'arte o di lamentare le cadute di tono di qualche istituzione.
Jerry Saltz è nato a New York nel 1951. Per quasi dieci anni (dall’aprile del 2007 scrive per la rivista New York) è stato il critico del Village Voice, popolare settimanale newyorkese. Ha insegnato alla Columbia (NY), alla School of Visual Arts (NY) e all’Art Institute of Chicago. Spesso impegnato in conferenze presso università e musei, è stato per tre volte finalista al Pulitzer Prize e nel 2007 ha vinto il Frank Jewett Mather Award per la critica d’arte. Oltre al New York sono numerose le riviste che pubblicano i suoi testi: Art in America, Flash Art, Frieze, Modern Painters... Vive a New York con la moglie, Roberta Smith, critica d’arte del New York Times. Ha una pagina su Facebook con la quale ama intrattenere i suoi fans su problematiche varie del mondo dell’arte.
VEDERE CON LA VOCE
10 anni di arte a New York dalle pagine del Village Voice
Postmediabooks, 2010
Ecco un libro che può servire a molte cose: a) come archivio delle mostre più interessanti organizzate nella capitale dell'arte dalla fine degli anni Novanta ad oggi; b) come un valido sostituto ad una storia dell'arte non ancora scritta; c) a imparare divertendosi perchè Jerry Saltz è una di quelle rare persone che sanno informare il lettore combinando sacro e profano, intrattenendolo senza sacrificare gli aspetti più importanti dell'opera dell’artista. Tutto questo è stato possibile grazie all'indipendenza di Jerry Saltz dai redattori e dalle "richieste" dei galleristi, condizione che gli ha permesso di farsi qualche nemico in più, ma anche di poter "maltrattare" qualche "beniamino" del mondo dell'arte o di lamentare le cadute di tono di qualche istituzione.
Jerry Saltz è nato a New York nel 1951. Per quasi dieci anni (dall’aprile del 2007 scrive per la rivista New York) è stato il critico del Village Voice, popolare settimanale newyorkese. Ha insegnato alla Columbia (NY), alla School of Visual Arts (NY) e all’Art Institute of Chicago. Spesso impegnato in conferenze presso università e musei, è stato per tre volte finalista al Pulitzer Prize e nel 2007 ha vinto il Frank Jewett Mather Award per la critica d’arte. Oltre al New York sono numerose le riviste che pubblicano i suoi testi: Art in America, Flash Art, Frieze, Modern Painters... Vive a New York con la moglie, Roberta Smith, critica d’arte del New York Times. Ha una pagina su Facebook con la quale ama intrattenere i suoi fans su problematiche varie del mondo dell’arte.