giovedì 24 marzo 2016

ROBERTO DEVEREUX - TEATRO CARLO FELICE, GENOVA




ROBERTO DEVEREUX
Tragedia lirica in tre atti
Libretto di Salvadore Cammarano
Musica di Gaetano Donizetti
Teatro Carlo Felice
Passo Eugenio Montale - Genova
17/3/2016 - 29/3/2016

Regia: Alfonso Antoniozzi
Scene: Monica Manganelli
Costumi: Gianluca Falaschi
Luci: Luciano Novelli
Assistente alla regia: Sergio Paladino
Assistente ai costumi: Gian Maria Sposito
Direttore: Francesco Lanzillotta - Giorgio Bruzzone (29 marzo)
Orchestra: Teatro Carlo Felice
Coro: Teatro Carlo Felice
Maestro del Coro: Pablo Assante
Mimi DEOS: Luca Alberti - Luisa Baldinetti - Filippo Bandiera - Nicola Marrapodi - Erika Melli

INTERPRETI
Regina Elisabetta: Mariella Devia
Sara: Sonia Ganassi
Roberto Devereux: Stefan Pop
Il Duca di Nottingham. Mansoo Kim
Lord Cecil: Alessandro Fantoni
Sir Gualtiero Raleigh: Claudio Ottino
Un paggio: Matteo Armanino
Un familiare di Nottingham: Alessio Bianchini

Roberto Devereux debuttò al San Carlo di Napoli il 28 ottobre 1837 con un successo che confermò la predilezione del Donizetti tragico per i grandi soggetti di ambientazione nobiliare: l’opera, infatti, è il terzo capitolo del cosiddetto “Ciclo delle regine di Tudor”, inaugurato nel 1830 con Anna Bolena (il titolo che aveva aperto al compositore le porte dei teatri parigini) e proseguito nel 1835 con Maria Stuarda. Lo stile compositivo di Donizetti si elevava davanti a vicende di amori irrealizzati in ambienti di corte (in questo caso quello di Elisabetta I e della Contessa Sara di Nottingham per Roberto Devereux, conte di Essex) e a figure femminili dello spessore drammaturgico delle regine di Tudor: lo testimonia il ruolo di Elisabetta, considerato uno dei più significativi ritratti di donna del melodramma romantico prima di quelli verdiani. E uno dei vertici assoluti del “bel canto”: il finale del primo Atto e quello del terzo (e ultimo) sono tra i più difficili ed estremi del repertorio belcantistico. Il libretto, efficace e conciso, è di Salvatore Cammarano, che si basò su uno precedente scritto da Felice Romani per Saverio Mercadante (ricavato a sua volta dalla tragedia di Jacques-François Ancelot Élisabeth d’Angleterre).
Opera intensa e potente sia musicalmente che teatralmente, Roberto Devereux va in scena quest’anno in un nuovo allestimento del Teatro Carlo Felice in coproduzione con la Fondazione Teatro La Fenice. La regia è affidata ad Alfonso Antoniozzi, baritono di fama mondiale e, dal 2008, anche regista. Le protagoniste femminili sono Sonia Ganassi (Sara) e Mariella Devia, giudicata una delle più grandi interpreti viventi del ruolo di Elisabetta.