mercoledì 20 gennaio 2016

MARTIN MYSTÈRE E IL SERPENTE PIUMATO QUETZALCOATL - CASTELLO D'ALBERTIS, GENOVA




MARTIN MYSTÈRE E IL SERPENTE PIUMATO QUETZALCOATL
Castello D'Albertis Museo delle Culture del Mondo
corso Dogali 18 - Genova
16/1/2016 - 21/2/2016

In anteprima nazionale, dal 16 gennaio al 21 febbraio, Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo ospiterà la mostra Martin Mystère e il serpente piumato Quetzalcoatl. 
Nell’ala dedicata alla sezione azteca, tra i reperti precolombiani, saranno esposte una trentina di tavole tratte dal fumetto Martin Mystère – Quetzalcoatl, ambientato in Messico e di prossima uscita a febbraio (Sergio Bonelli Editore). Soggetto e sceneggiatura sono di Sergio Badino, curatore della mostra, i disegni sono di Giovanni Romanini. 
Mystère, creato dalla fertile penna di Alfredo Castelli nel 1982, è un insolito detective: archeologo, antropologo, esperto d'arte. Come il Capitano D'Albertis, colleziona oggetti inusuali, è uomo d'azione e instancabile viaggiatore. Presso la Sala da Pranzo estiva del Castello le tavole saranno presentate nel contesto nei viaggi messicani del Capitano, attraverso una ventina di sue foto scattate nel suo secondo giro del mondo nel 1896 tra Mitla, Teotihuacan e altri luoghi di grande fascino. 
Sono in programma anche incontri ed eventi collaterali legati alla mostra. 
Domenica 21 febbraio alle ore 11.00 appuntamento con Alla scoperta del Messico del Capitano in compagnia di Martin Mystère, visita tematica a cura di Solidarietà e Lavoro scs-onlus per rivivere il viaggio in Messico del Capitano, affascinato dalle testimonianze archeologiche delle antiche civiltà, cui si ispira anche il racconto Quetzalcoatl. Il serpente piumato di Martin Mystère ma anche dal carattere del popolo messicano che lui definisce ardente, pittoresco e mistico. 



Orari di apertura: martedì - venerdì: 10-17; sabato e domenica: 10-18 (ultimo ingresso ore 17); lunedì chiuso. 
Per informazioni: Castello D'Albertis Museo delle Culture del Mondo - tel. 010 2723820; castellodalbertis@solidarietaelavoro.it.