UN SECOLO ... DI CAPPUCCINI
Museo dei Beni Culturali Cappuccini
Via IV Novembre 5 - Genova
22/3/2015 - 28/6/2015
In occasione del primo decennio di attività il Museo dei Beni Culturali Cappuccini di Genova presenta una mostra antologica il cui curioso titolo "Un secolo ... di Cappuccini" vuole rispondere alle domande che molto spesso il pubblico pone: ma chi sono i frati cappuccini? Qual è la loro vocazione, il loro servizio spirituale, materiale e culturale nella società?
La risposta è offerta dalla mostra che, prendendo avvio dalle origini dell’Ordine, le cui radici affondano nel lontano 1528, offre al pubblico il profilo di alcuni frati vissuti nel ventesimo secolo, molti dei quali ancora presenti nella memoria dei confratelli e della gente; basti pensare a figure del calibro di Padre Pietro da Varzi (1895-1961), cappellano militare nella guerra civile spagnola, giornalista e pittore; Padre Umile da Genova (1898-1969), fondatore dell’opera sociale Sorriso Francescano; Padre Cassiano da Langasco (1909-1998), valente studioso, archivista ed esperto d’arte, e Padre Luca Spazzini (1924-2014), medico e missionario in Centrafrica.
La mostra si configura dunque come racconto di un’affascinante storia fatta di gioia e fraternità, di devozione e semplicità filtrato da un ricco repertorio di cronache, diari, libri, fotografie e documenti video.
Il percorso storico, che aiuta a conoscere le radici della storia dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, è impreziosito da opere d’arte che hanno stimolato la spiritualità dei frati stessi, tra esse sono sicuramente degne di menzione San Francesco nel deserto dipinto da Bernardo Strozzi (Genova, 1581 - Venezia, 1644), il Crocefisso ligneo di Anton Maria Maragliano (Genova, 1664 -1739), uno splendido rilievo ligneo raffigurante lo Svenimento della Vergine, opera di un anonimo scultore olandese della fine del XV secolo.
Di particolare pregio le tavole che formavano il polittico di San Barnaba attribuito a Giovanni di Pietro da Pisa (documentato a Genova dal 1401 al 1423) presentato dopo un lungo e impegnativo intervento di restauro volto a ripristinarne la bellezza artistica e l’originale chiave di lettura.
Ad animare questa mostra, la venticinquesima da quando è stato aperto il Museo, sarà una fitta serie di eventi - tra cui concerti, incontri culturali e scientifici, conferenze e visite guidate ai luoghi dei frati Cappuccini di Genova – che contribuiranno a testimoniare l’attualità e l’importanza del lavoro dei frati Cappuccini, ieri come oggi.
Museo dei Beni Culturali Cappuccini
Via IV Novembre 5 - Genova
22/3/2015 - 28/6/2015
In occasione del primo decennio di attività il Museo dei Beni Culturali Cappuccini di Genova presenta una mostra antologica il cui curioso titolo "Un secolo ... di Cappuccini" vuole rispondere alle domande che molto spesso il pubblico pone: ma chi sono i frati cappuccini? Qual è la loro vocazione, il loro servizio spirituale, materiale e culturale nella società?
La risposta è offerta dalla mostra che, prendendo avvio dalle origini dell’Ordine, le cui radici affondano nel lontano 1528, offre al pubblico il profilo di alcuni frati vissuti nel ventesimo secolo, molti dei quali ancora presenti nella memoria dei confratelli e della gente; basti pensare a figure del calibro di Padre Pietro da Varzi (1895-1961), cappellano militare nella guerra civile spagnola, giornalista e pittore; Padre Umile da Genova (1898-1969), fondatore dell’opera sociale Sorriso Francescano; Padre Cassiano da Langasco (1909-1998), valente studioso, archivista ed esperto d’arte, e Padre Luca Spazzini (1924-2014), medico e missionario in Centrafrica.
La mostra si configura dunque come racconto di un’affascinante storia fatta di gioia e fraternità, di devozione e semplicità filtrato da un ricco repertorio di cronache, diari, libri, fotografie e documenti video.
Il percorso storico, che aiuta a conoscere le radici della storia dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, è impreziosito da opere d’arte che hanno stimolato la spiritualità dei frati stessi, tra esse sono sicuramente degne di menzione San Francesco nel deserto dipinto da Bernardo Strozzi (Genova, 1581 - Venezia, 1644), il Crocefisso ligneo di Anton Maria Maragliano (Genova, 1664 -1739), uno splendido rilievo ligneo raffigurante lo Svenimento della Vergine, opera di un anonimo scultore olandese della fine del XV secolo.
Di particolare pregio le tavole che formavano il polittico di San Barnaba attribuito a Giovanni di Pietro da Pisa (documentato a Genova dal 1401 al 1423) presentato dopo un lungo e impegnativo intervento di restauro volto a ripristinarne la bellezza artistica e l’originale chiave di lettura.
Ad animare questa mostra, la venticinquesima da quando è stato aperto il Museo, sarà una fitta serie di eventi - tra cui concerti, incontri culturali e scientifici, conferenze e visite guidate ai luoghi dei frati Cappuccini di Genova – che contribuiranno a testimoniare l’attualità e l’importanza del lavoro dei frati Cappuccini, ieri come oggi.