GIOVANNI MATTEUCCI
IL SENSIBILE RIMOSSO
Itinerari di estetica sulla scena americana
Mimesis (20 gennaio 2016)
Collana: Mimesis-Estetica/Mente/Linguaggi
Attraverso itinerari dedicati a singoli autori e a problemi specifici, il libro esplora un territorio che resta al di fuori o ai margini del cono di luce della riflessione estetica americana maggiormente considerata, ossia la filosofia analitica dell'arte. Vengono quindi esaminati momenti capitali che sono sia all'origine dell'estetica americana del Novecento, sia trasversali rispetto allo stesso approccio analitico. Ad accomunare questi elementi "rimossi" sono l'attenzione per la pregnante fenomenologia del sensibile e una curvatura antropologica: entrambi aspetti verso i quali, peraltro, sembrano attratti gli stessi sviluppi più maturi della filosofia analitica. Intento del volume è quindi di sondare l'atto di rimozione compiuto dalla filosofia analitica dell'arte e alcune forme di ritorno di tale rimosso.
Giovanni Matteucci insegna Estetica all’Università di Bologna. Ha pubblicato numerosi saggi e volumi; con Mimesis: L’artificio estetico (2012), Estetica e pratica del quotidiano (2015, cur.), Dall’arte all’esperienza (2015, cur. con Jean-Pierre Cometti). Ha curato l’edizione italiana di vari classici del pensiero contemporaneo e diversi volumi dedicati a temi al centro del dibattito attuale. Insieme a Fabrizio Desideri coordina il Seminario permanente di estetica, che promuove la rivista on-line “Aisthesis”.
IL SENSIBILE RIMOSSO
Itinerari di estetica sulla scena americana
Mimesis (20 gennaio 2016)
Collana: Mimesis-Estetica/Mente/Linguaggi
Attraverso itinerari dedicati a singoli autori e a problemi specifici, il libro esplora un territorio che resta al di fuori o ai margini del cono di luce della riflessione estetica americana maggiormente considerata, ossia la filosofia analitica dell'arte. Vengono quindi esaminati momenti capitali che sono sia all'origine dell'estetica americana del Novecento, sia trasversali rispetto allo stesso approccio analitico. Ad accomunare questi elementi "rimossi" sono l'attenzione per la pregnante fenomenologia del sensibile e una curvatura antropologica: entrambi aspetti verso i quali, peraltro, sembrano attratti gli stessi sviluppi più maturi della filosofia analitica. Intento del volume è quindi di sondare l'atto di rimozione compiuto dalla filosofia analitica dell'arte e alcune forme di ritorno di tale rimosso.
Giovanni Matteucci insegna Estetica all’Università di Bologna. Ha pubblicato numerosi saggi e volumi; con Mimesis: L’artificio estetico (2012), Estetica e pratica del quotidiano (2015, cur.), Dall’arte all’esperienza (2015, cur. con Jean-Pierre Cometti). Ha curato l’edizione italiana di vari classici del pensiero contemporaneo e diversi volumi dedicati a temi al centro del dibattito attuale. Insieme a Fabrizio Desideri coordina il Seminario permanente di estetica, che promuove la rivista on-line “Aisthesis”.